Siamo in un periodo in cui di smartphone innovativi se ne vedono davvero pochi. Stiamo assistendo ad una sorta di ristagno sul mercato dei telefoni cellulari, in cui tutti i nuovi smartphone in uscita nel 2016 come anche gli ultimi smartphone usciti non hanno mai niente di speciale. Il grado di innovazione è davvero basso nell’ultimo periodo e le novità apportate sia dai migliori smartphone che dagli smartphone cinesi, comprese le prossime uscite smartphone, sono quasi nulle. Questo fenomeno sta pian piano portando chiunque cerchi offerte cellulari per acquistare smartphone economici ma anche top di gamma, a smettere di cambiare telefono.
Non ci sono più innovazioni significative del calibro di un ologramma 3D in questo campo della tecnologia, e molta gente non vede più mordente per acquistare ancora sul mercato di tablet e smartphone Android, iPhone o Windows Phone. Ci sono però anche delle eccezioni che negli ultimi anni hanno portato una ventata d’aria fresca sul mercato. Con queste righe vogliamo farvi dimenticare almeno per un momento dei soliti smartphone tutti uguali mostrandovi 10 veri smartphone innovativi che hanno rivoluzionato il mercato o lo rivoluzioneranno, sperando che in futuro la situazione si aggiusti. Sul link al loro nome trovate anche, per quelli in vendita in Italia, le migliori offerte per acquistarli a prezzi convenienti.
Smartphone innovativi
[easyazon_link identifier=”B00QJ44P84″ locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]Yotaphone 2[/easyazon_link]: l’innovazione apportata da questo smartphone sta nel suo secondo schermo. Esatto, questo terminale è dotato di due display, un primo schermo AMOLED con risoluzione Full HD ed un secondo e-ink. Stiamo parlando di un display ad inchiostro elettronico simile a quello degli e-book reader, che ha dei consumi bassissimi e si può paragonare in visibilità ad un foglio di carta. Questo secondo schermo serve a mostrare le notifiche, ad utilizzare le app dei social e ad altre piccole operazioni che si possono effettuare attivando solo qeusto schermo, che permette di risparmiare la batteria all’inverosimile. Ci basta dirvi che gli schermi e-ink sugli ebook reader possono garantire circa un mese di autonomia per farvelo comprendere al meglio.
Nextbit Robin: spicca tra gli smartphone innovativi perchè è il primo smartphone basato sul cloud. Questo mostriciattolo è nato grazie al crowdfunding (raccolta fondi), ed è l’emblema degli smartphone innovativi dato che è riuscito a far effettuare donazioni alla gente per la sua uscita. Questo dispositivo riesce a spostare automaticamente i file inutilizzati sul cloud quando non servono e a riprenderli all’occorrenza. In questo modo non si hanno mai problemi di memoria piena o di rallentamenti perchè ci sono troppi file archiviati.
[easyazon_link identifier=”B01D5ZVO2O” locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]LG G5[/easyazon_link]: ha come principale innovazione prima di tutto il fatto di essere il primo smartphone modulare al mondo. Al modulo della batteria si possono collegare degli accessori smartphone che permettono di aumentare le sue potenzialità. Abbiamo un modulo HiFi aggiuntivo che migliora l’audio, e anche uno per la fotocamera che da un grip migliore, contiene una batteria aggiuntiva e dei tasti fisici per scattare foto e zoomare. In più LG G5 è il primo smartphone realizzato interamente in metallo a vantare una batteria removibile. E come se non bastasse, insieme a Huawei P9 è anche il primo smartphone con doppia fotocamera. Uno dei due obiettivi è utile per aumentare l’angolo delle foto fino a 135 gradi e quindi a catturare molti più soggetti.
[easyazon_link identifier=”B00E0G3RYQ” locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]Nokia Lumia 1020[/easyazon_link]: questo dispositivo Windows Phone è ormai diventato un po’ datato, ma ancora adesso ha una delle fotocamere più impressionanti sul mercato. Il sensore dotato di pregiate ottiche Carl Zeiss vanta una risoluzione della bellezza di 41 Megapixel. E’ in più corredata da un potente flash allo Xenon, ha uno stabilizzatore ottico e la tecnologia PureView per foto praticamente perfette. Alla sua uscita non ha riscosso chissà quanto successo, ma adesso lo cercano in molti.
[easyazon_link identifier=”B00AXSXE7U” locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]Sony Xperia Z[/easyazon_link]: è il primo vero smartphone impermeabile. Vanta la certificazione IP57 che garantisce la resistenza all’acqua e la possibilità di immergerlo fino ad un metro di profondità per un massimo di 30 minuti. Inoltre è anche resistente alla polvere. Insieme al Nokia Lumia 1020 è l’unico smartphone di questo articolo ad essere uscito prima del 2015. Questi due dispositivi ci sembravano davvero degni di nota, ma da adesso basta con la roba vecchia e mezza obsoleta.
[easyazon_link identifier=”B00UL11Y12″ locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]Samsung Galaxy S6 Edge[/easyazon_link]: esatto, oltre ad essere un ottimo terminale è anche innovativo. Si tratta del primo smartphone con lo schermo curvo ai lati: un display AMOLED che ha fatto impazzire il mondo. E non solo per la sua bellezza e la sua eleganza, ma anche per le nuove funzionalità che ha apportato. Con il pannello Edge apribile con uno swipe sul lato del dispositivo, è possibile avere tantissime scorciatoie tutte a portata di mano sulla curva del display. Tante altre case produttrici seguiranno a ruota il colosso coreano numero uno al mondo sul mercato degli smartphone realizzando terminali con display curvo. Tra l’altro lo hanno già fatto BlackBerry con il Priv e Vivo con XPlay 5. Lo faranno Meizu, Huawei, Xiaomi e altre.
Lenovo Moto Z: innanzitutto è lo smartphone più sottile al mondo. Con soli 5,9 mm di spessore, è stato necessario anche rimuovere il jack da 3,5 mm. Si tratta poi del secondo smartphone modulare al mondo dopo LG G5: non è ancora sul mercato italiano ma ci arriverà presto con i suoi interessanti moduli. E si tratta anche di moduli che verranno prodotti da aziende diverse da Lenovo: JBL ad esempio, ha già realizzato un modulo contenente un potente speaker.
[easyazon_link identifier=”B019DV8V8Y” locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]LG V10[/easyazon_link]: questo dispositivo presenta due display vicini. Uno è il normale schermo dello smartphone, mentre l’altro è un mini display che sulla parte superiore mostra le notifiche e altre info importanti senza consumare troppa batteria. Segnaliamo anche che la sua fotocamera è tra le migliori sul mercato: è praticamente il potentissimo obiettivo di LG G4 ma con un software aggiornato e migliorato.
[easyazon_link identifier=”B015A8MVXK” locale=”IT” tag=”techfordumm00-21″]Apple iPhone 6s[/easyazon_link]: l’ultimo melafonino non ha portato novità che lo rendono tra i migliori smartphone innovativi, ma ha comunque delle chicche non indifferenti. Con questo dispositivo Apple ha portato la colorazione oro rosa sul mercato che ha fatto perdere la testa a un grandissimo numero di persone, risultando la colorazione più interessante di sempre. In più è il primo melafonino con il 3D Touch (anche se non è il primo smartphone in assoluto ad averla, questo premio va a Huawei Mate S), una tecnologia che permette al display di riconoscere l’intensità della pressione del tocco. Questo permette di sbloccare opzioni rapide nell’interfaccia in base a 3 livelli di pressione (leggera, media e forte).
Google Project Ara: terminiamo con questo smartphone che non è ancora uscito ed è ancora avvolto nel mistero, ma tra gli smartphone innovativi potrebbe essere il più innovativo in assoluto. Non è un semplice smartphone modulare, ma si tratterà di una sorta di smartphone assemblato. Tanti pezzi si potranno cambiare a piacimento: la fotocamera, i componenti hardware e tanto altro, per avere sempre uno smartphone aggiornato anche fisicamente, e sempre al massimo dell’avanguardia. Vi lasciamo solo immaginare che potenzialità avrebbe e che scenari aprirebbe il poter cambiare ogni singolo pezzo di uno smartphone
Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!