Meizu Pro 7: smartphone con schermo senza bordi e CPU Kirin 960?

Delle informazioni che hanno dell’incredibile sono trapelate a proposito di Meizu Pro 7, uno dei migliori smartphone Android cinesi top di gamma che potrebbe essere in arrivo più presto di quanto si creda. Non si tratta di info ufficiale bensì di indiscrezioni, che però non sono affatto improbabili. Prima di tutto il flagship potrebbe vantare un display bezel less del tutto senza bordi, similmente a Xiaomi Mi Mix. Questo display potrebbe avere una diagonale di 5,62 pollici, la tecnologia Super AMOLED ed una risoluzione oltre il Full HD di 1080 x 2160 pixel.

Sono state pubblicate anche delle presunte slide ufficiali a proposito di Meizu Pro 7 sul social network Weibo, le quali mostrano alcune delle sue principali specifiche tecniche. La casa produttrice potrebbe iniziare una partnership con Huawei, terzo colosso al mondo sul mercato degli smartphone, per portare sul nuovo top di gamma il suo processore più potente: il Kirin 960. Questa CPU, che è un octa core, è presente anche su Huawei Mate 9 che è stato annunciato ufficialmente da non molti giorni. Le slide rivelano anche un quantitativo di memoria RAM di ben 6 GB: Meizu avrebbe quindi deciso di fare sul serio questa volta.

Ci potrebbe poi essere una fotocamera principale Sony IMX 386 con una risoluzione di 12 Megapixel ed un lettore di impronte digitali ad ultrasuoni integrato nel display. Meizu Pro 7, secondo i rumors, potrebbe essere lanciato in via ufficiale il 24 Dicembre. E questo avverrebbe nonostante sia stato lanciato da pochissimo Meizu Pro 6s, versione avanzata del Pro 6 che è anch’esso arrivato quest’anno. Ben 3 top di gamma della serie Pro in un anno solo da questa casa produttrice, che ha saputo fare a meno dei processori di Qualcomm, azienda con la quale sta affrontando una battaglia legale. Tornando al Pro 7, tra le altre caratteristiche vociferate c’è uno storage interno da 64 o 128 GB ed uno spessore molto ridotto di soli 6,5 mm.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!