Nvidia GeForce GTX 1080 Ti: possibili ben 10 GB di memoria grafica

La scheda video Nvidia GeForce GTX 1080 Ti potrebbe vantare la bellezza di 10 GB di memoria grafica dedicata. La notizia deriva da un avvistamento sui listini del famoso corriere Zauba, che si occupa di importazione ed esportazione dei componenti hardware per le fasi di testing. Su tali listini appare infatti la presenza di una scheda grafica per PC con un quantitativo di memoria di 10240 MB la quale sarà di tipo GDDR5X. La scheda risponde nei listini al codice alfanumerico PG611 SKU0010, ed è questo codice che ci fa capire che potrebbe trattarsi proprio di questo modello.

Ricordiamo che la Titan X ha il codice PG611 SKU0000. Vengono indicati per Nvidia GeForce GTX 1080 Ti anche 384 bit insieme al quantitativo  di memoria grafica. Non si tratta della scheda video con la maggiore memoria dedicata in circolazione dato che la Titan X presenta ben 12 GB di memoria dedicata, tuttavia è un importante miglioramento rispetto alla sua versione standard. Se tutto ciò di cui vi abbiamo parlato fosse certo, c’è una buona probabilità di vedere l’annuncio di questa scheda grafica al CES 2017 che si svolgerà il mese prossimo. Le indiscrezioni infatti suggeriscono già un suo possibile arrivo in occasione di questo evento.

C’è poi da tenere in mente che anche AMD dovrebbe lanciare una nuova scheda video nei prossimi mesi, ossia il modello Vega che potrebbe proprio andare a competere con quest’ultima. La GPU che dovremmo vedere a bordo di questa scheda dovrebbe essere la GP102. Purtroppo però non possiamo darvi certezze a proposito di questo avvistamento, perchè non si tratta di nulla di ufficiale almeno per ora. Ultimo dettaglio trapelato dai listini di Zauba è un presunto valore in soldoni di questa scheda: il prezzo di listino internazionale di Nvidia GeForce GTX 1080 Ti è di 1010 dollari. Ma c’è da dire che non poche volte i prezzi riportati da questo corriere sono del tutto sbagliati rispetto a quelli reali.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!