Resident Evil 7 censurato in Giappone: ecco le scene incriminate

Resident Evil 7  ha subito alcune censure in Giappone dove una scena dell’agente David Anderson vedeva nella versione originale e anche in quella occidentale una testa mozzata all’interno del frigorifero: in questo caso per evitare ciò è stata sostituita con una foto. E non è l’unica censura che è stata inserita come potete vedere dal video. RE7 nel nostro paese sarà certamente rilasciato nella sua versione originale senza censura alcuna ma ciò denota come ad esempio in Giappone si cerchi si modificare ciò che appare eccessivamente macabro.

Si tratta ovviamente di culture differenti e approcci diversi, Resident Evil 7 è un gioco che ha riscosso successo, oltre che per la qualità nella scelta dei dettagli, anche per la trama avvincente del gioco stesso e per le scene nude e crude che coinvolgeranno milioni di giocatori.

Resident Evil 7 è un horror a 360 gradi dove il giocatore si sente in prima persona partecipe di tutti i fatti che lo coinvolgeranno, rispetto alle versioni precedenti dove la trama guardava in avanti, qui occorre sempre tenere d’occhio il passato, le ombre, i rumori. Avvincente e coinvolgente anche per come le sue scene, le sue ambientazioni, sono state ricreate dando attenzione ad ogni tipo di dettaglio. La censura del Giappone che ha deciso di utilizzare la foto riguarda una scelta legata ad una cultura differente, ma può limitare non poco l’esperienza di immersione nel gioco da parte del giocatore, non credete?