Samsung presenta The Frame: quando la TV si fa arte

Una creazione che lascia lo spettatore stupefatto alla vista di quanto esposto nell’anteprima della “Tv quadro”, tenutasi a Parigi da Samsung. Scegliendo il Louvre di Parigi come palcoscenico per il lancio della sua lineup 2017 TV, l’azienda sudcoreana fa una scelta d’effetto presentando Samsung The Frame, in un luogo notoriamente destinato ad una forma artistica di grande impatto visivo. Con un modello come The Frame, non si avrà più in casa, quando spento, un anonimo scuro schermo piatto, ma si potrà scegliere in una biblioteca che consta di più d 100 opere d’arte, l’immagine che desideriamo nella nostra casa e che meglio si sposa con il nostro arredamento e i nostri gusti artistici.

Certamente per quanto possa essere bello nel design, chi fino ad ora avrebbe scambiato una TV per un quadro? Ora è possibile grazie a Samsung the Frame si potranno avere opere di artisti che ritraggono paesaggi, opere architettoniche, fauna selvatica o scene d’azioni o disegni, lasciando un largo spazio ai gusti dell’acquirente. Questa televisione, anche se sembra limitativo definirla tale, offre molte opzioni per i  layout di colori e arte, oltre le ulteriori possibili personalizzazioni come le cornici intercambiabili.

Al momento Samsung The Frame prevede due varianti di display: una con una diagonale da 65 pollici ed una più piccola da 55 pollici, entrambi gli schermi hanno una risoluzione 4k e tutte le funzionalità di Smart TV della line-up 2017.  Non sarà per il momento QLED (schermo a punti quantici) e non raggiungerà il 100% del volume colore, mentre altre particolarità sono previste per la Serie Q.  Per quanti si preoccupano anche al risparmio energetico, Samsung ha dotato questa Tv artistica di un sensore, che non rilevando i movimenti nella stanza si spegne automaticamente. Il prezzo ancora sconosciuto si collocherà sicuramente in una fascia medio-alta.

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Angela Piaccione: Curiosa del mondo hi-tech, amo gli animali e il loro comportamento quando sono in libertà, oltre al buon cinema e alla musica rock