Yahoo lancia l’allarme: 32 milioni di account sono stati presi di mira dagli hackers, la situazione appare essere piuttosto preoccupante poiché usando cookie contraffatti non si ha necessità di inserire alcuna password. I dati sono stati forniti dalla Sec che evidenzia come questi cookie siano stati invalidati per non essere più utilizzabili.
Yahoo ci tiene ad informare i suoi utenti su cosa sta accadendo e soprattutto come si sta cercando di intervenire. Purtroppo non si tratta del primo caso, infatti si pensa possa essere stato compiuto dallo stesso individuo che già nel 2014 aveva violato 500 milioni di account.
Yahoo anche nel 2013 aveva subito un importante attacco per la compromissione di un miliardo di account ma in questo caso non aveva rilevato intrusioni. In questo caso l’accaduto era stato rivelato solo il dicembre scorso, quindi dopo che sono trascorsi alcuni anni.
Ci tiene sempre Yahoo ad evidenziare questi casi in maniera tale che l’utente possa essere correttamente informato di quanto accade. Nonostante siano presenti nella piattaforma importanti vincoli per tutelare la sicurezza e la privacy dell’utente, purtroppo accade anche ciò. Il report annuale redatto dalla Sec è di grande affidabilità e lo si può considerare come la Consob statunitense, dunque l’attendibilità dei dati è certa.