Barriera Corallina in fin di vita: si valuta l’alterazione artificiale delle nuvole

Come gli ambientalisti sanno, la Barriera Corallina sta rischiando di morire, questa volta in via definitiva. Causa è l’inquinamento che ha provocato il surriscaldamento globale, e per questo gli scienziati in tutto il mondo si stanno spremendo le meningi su come evitare la fine di una delle 7 Meraviglie del mondo. L’Istituto di Scienza Marina e l’Università di Geoscienze di Sydney sono giunti ad una possibile soluzione ad uno dei problemi più importanti per quanto riguarda il pianeta Terra.

I ricercatori sarebbero propensi verso una soluzione che prevede l’alterazione delle nuvole che sovrastano la Barriera Corallina, nello specifico quelle che sono a quota più bassa: le nubi marine. In pratica la soluzione per interrompere lo sbiancamento della Coral Reef consisterebbe nel diffondere tramite flotte di navi piccole particelle di sale al fine di andare a formare goccioline ed espandere la superficie delle nubi per alterare il clima.

In questo modo le nuvole diventerebbero più luminose e riuscirebbero a riflettere via il calore dalla Barriera Corallina, il quale è proprio la causa del suo sbiancamento. Ricordiamo che a causa dell’inquinamento e della tempesta El Niño le temperature degli oceani sono scese così in basso che hanno già causato la morte del 20% della barriera, mentre ammonta ad oltre il 90% la percentuale che ha subito danni. La situazione è tragica e va risolta il prima possibile.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!