Tutti coloro che sono anche solo un minimo interessati alle nuove tecnologie sapevano già da tempo che questo giorno sarebbe sicuramente arrivato: Thyssenkrupp, nota industria tedesca, ha dichiarato in questi giorni che sta seriamente pensando di aprire entro la fine del 2017 un centro di stampa 3D, dove l’azienda potrà produrre prodotti personalizzati per i propri clienti.
Thyssenkrupp si è affermata sul mercato mondiale come produttrice di metalli, e di prodotti finali quali ascensori e sottomarini. Non stupisce il fatto che voglia entrare nel nuovo mercato della plastica, per il quale si prevede nei prossimi anni una notevole crescita, soprattutto grazie alla stampa 3D. L’azienda creerà questo centro di stampa 3D per poter progettare e produrre componenti industriali che fino a qualche anno fa avevano un costo di produzione molto alto, mentre oggi, con la stampa 3D, tale costo si è notevolmente ridotto. Stiamo parlando di componenti quali turbine a vento, o componenti degli aeroplani.
L’azienda tedesca non è l’unica a credere nelle potenzialità della stampa 3D: anche la General Electric sta effettuando grossi investimenti nel settore (circa 100 milioni di euro) per ampliare un’azienda di stampa 3D, sempre in Germania, e presto ne aprirà uno nuovo a Muni. Questo a dimostrazione del fatto che effettivamente questo nuovo processo di produzione permette di ridurre i costi (General Electric ha dichiarato che si arriva a una riduzione dei costi di addirittura del 40%).