Arriva finalmente la Tizen Developer Conference 2017, e contestualmente Samsung approfitta dell’occasione per mostrare in anteprima l’ultima evoluzione dell’OS basato su Linux che si propone di cambiare il mondo dell’Internet of Things e del settore mobile: Tizen 4.0.
Per chi non conoscesse Tizen, ricordiamo che si tratta di un sistema operativo nato “parallelamente” ad Android, con l’obiettivo di offrire un’alternativa open source e personalizzabile, inizialmente su dispositivi wearable e smart TV. Dopo qualche anno di attesa, upgrade dopo upgrade, Samsung ha compreso le potenzialità dell’OS e mira ad estenderne gli ambiti di applicazione, coinvolgendo anche l’IoT ed il mondo smartphone, oltre a quello dei gadget smart.
Tizen 4.0 è l’ultima incarnazione di questo lungo processo: alla Developer Conference di San Francisco è già stato definito come uno dei tentativi di dare vita ad un OS Linux-based di maggior successo fino ad oggi: la competizione con Android, ormai di fatto l’OS mobile più diffuso al mondo, potrà essere fuori scala, tuttavia Samsung – che ha curato da vicino l’evoluzione di Tizen dagli esordi assieme ad Intel – è fiduciosa in merito alle possibilità che potrà offrire a breve.
Tizen 4.0 offrirà inoltre un SDK più flessibile per la scrittura di app compatibili con questo OS open source: Samsung desidera per questo integrare alcuni framework popolari quali Xamarin, per consentire un migliore app management.
Oltre alla presentazione della nuova incarnazione del sistema operativo, la casa coreana ha infine approfittato dell’occasione per mostrare al mondo il nuovo ARTIK 053. Si tratta di un processore basato sull’architettura Tizen nato per rendere il computing in tempo reale e la sicurezza due obiettivi facili da raggiungere su gadget dedicati al mondo della domotica e affini. Ci possiamo quindi attendere un’evoluzione ancora più tangibile di Tizen nei prossimi mesi: non ci resta che seguire da vicino le prossime mosse di Samsung.
