Dopo mesi di rumors e leak ininterrotti siamo arrivati all’uscita: OnePlus 5 è stato presentato ufficialmente. Possiamo dire definitivamente che questo smartphone non punta sull’innovazione, non troverete a bordo display borderless nè altre nuove caratteristiche estetiche o hardware rispetto alla concorrenza, ma si focalizza sulle performance e sull’essere il top di gamma perfetto a prezzo contenuto. Il device ha un design interamente in alluminio con uno spessore di soli 7,25 mm che ricorda quello di Apple iPhone 7 Plus ed è senza dubbio più raffinato di quello del predecessore 3T.
Lo schermo rimane con le principali specifiche identiche alla precedente versione: un pannello da 5,5 pollici con tecnologia Optic AMOLED e risoluzione Full HD. Cambia invece ciò che si trova all’interno: un processore octa core Qualcomm Snapdragon 835, 6 o 8 GB di memoria RAM, e 64 o 128 GB di storage interno a seconda della versione, non espandibile con micro SD. Sul retro di OnePlus 5 c’è, per la prima volta nella storia dell’azienda, una doppia fotocamera, con risoluzioni di 20 e 16 Megapixel.
Il doppio sensore, dotato di stabilizzatore ottico, è capace di ottenere l’effetto bokeh e di effettuare una messa fuoco fino al 40 percento superiore a quella del precedente modello. Per preservare lo spessore è stata ridotta la batteria dai 3400 mAh del 3T a 3300 mAh, ma non è detto che ci saranno ripercussioni negative sull’autonomia. In Europa il prezzo di listino di OnePlus 5 non partirà più dai 399 euro del 3 e nemmeno dai 439 euro del 3T: sarà di 500 euro per la versione 6/64 GB e 560€ per quella da 8/128 GB: l’asticella si è alzata ancora di più.
