Plex è un’app multimediale che ha conquistato l’attenzione di molti utenti Android specialmente all’estero, incarnando una buona alternativa ai più diffusi video player mobile, grazie alla sua stabilità e alla compatibilità con un buon numero di formati. Ora, la sua ultima versione (6.0), appena approdata su Google Play Store, ci presenta nuovi feature per il playback video che potrebbero convincere anche i più scettici a sperimentare quest’ottima app.
Plex 6.0 introduce la possibilità di aprire direttamente sul dispositivo i file video memorizzati sullo storage principale o sulla SD card esterna del device, che potranno essere visualizzati senza necessariamente essere connessi ad un server per streaming. Che si tratti di film o serie TV in MKV, AVI, MP4 e WMV, per citare i formati video più diffusi, Plex li aprirà rendendoli disponibili ovunque siamo, ricalcando quindi per molti aspetti la modalità “offline” di Netflix.
Possiamo inoltre scegliere di rendere Plex l’app di default per l’apertura di file video in altri contesti, in modo da conservare uno storico di tutti i video visualizzati. Il playback è stato inoltre reso più fluido e le correzioni apportate riguardano alcuni sporadici crash che affliggevano smartphone e tablet con versioni Android 6.0 Marshmallow o superiori installate.
Nel changelog relativo all’ultima versione di Plex, notiamo inoltre una gestione migliorata di video, foto e file musicali, che verranno automaticamente organizzati dall’app; sincronizzazione più efficiente con i media memorizzati sui nostri servizi cloud preferiti e condivisioni delle playlist visualizzate con i propri contatti: nonostante un’interfaccia apparentemente molto lineare, l’app permette una buona gestione di film e file video sui nostri dispositivi portatili di ultima generazione.