Proprio nel momento in cui Samsung sta per lanciare il nuovo Galaxy Note 7 Fan Edition è accaduto qualcosa di inaspettato che poteva avere anche risvolti drammatici. Tutto inizia quando una madre pakistana presta il suo Samsung Galaxy J7 (2016) alla figlia per far giocare il nipotino di 4 anni con il gioco My Talking Tom. Improvvisamente, il cellulare si riscalda ed esplode nelle mani del bambino. Fortunatamente nessuno si è fatto male ma vi è stata molta paura. È quanto afferma la nonna del bambino attraverso alcune dichiarazioni scritte su Facebook.
Ci sembra comunque di fondamentale importanza ricordare come lo stesso Galaxy Note 7 Fan Edition sia stato fino a questo momento mandato in “revisione” per ben 2 volte. Il problema consisteva sempre in surriscaldamenti improvvisi dello smartphone economico Samsung Galaxy J7 (2016) e, apparentemente, prive di una ragione. Naturalmente la causa è stata ricercata con molto scrupolo. Samsung ha così appurato che essa risiedeva nelle batterie. Non è, dunque, un caso se la capacità di quella del nuovo Note sarà inferiore a 3.200 mAh. In questa maniera si garantisce maggiore sicurezza a chi utilizza il dispositivo.
Tornando a quanto accaduto alla famiglia pakistana alle prese con il Samsung Galaxy J7, la donna, ancora comprensibilmente spaventata, ha dichiarato che non ha alcuna idea sulla motivazione per la quale lo smartphone sia effettivamente esploso tra le mani del nipotino. Si suppone che si sia surriscaldato, forse anche a causa del gioco. Comprendiamo, comunque, che è una problematica che non si sarebbe mai dovuta presentare. Sull’onda dello spavento appena subìto, dal Pakistan arriva un consiglio di questa madre a tutti gli altri genitori: quello di non lasciare che i bambini piccoli maneggino questi dispositivi. Siamo comunque convinti che queste situazioni non si ripeteranno più. Samsung ci sta lavorando alacremente e solo l’uscita del nuovo Galaxy Note 7 FE potrà scacciare via ogni possibile dubbio.