Facebook, ormai, è diventato un vero e proprio evento planetario. Dal momento del suo lancio, nel 2004, fino ad oggi sono oltre 2 miliardi i profili attualmente attivi sul social network per eccellenza. Questa enorme popolarità di Facebook, è in grado di garantire un’ottima visibilità a tutti coloro che lo desiderano. Al primo posto sicuramente le aziende o i siti che si occupano di diffondere le più disparate tipologie di news. Ecco che, collegando questo obiettivo alle potenzialità di Facebook, è emerso sul social il fenomeno dei cosiddetti “clickbait“. Di che cosa si tratta? Benché il nome possa sembrarvi molto intrigante, in realtà non è nulla di vitale su Facebook.
In breve, i clickbait sono tutti quegli articoli o foto correlati di link che spingono l’utente che li visualizza a cliccare su essi. Un vero e proprio acchiappa clic. Cliccando su essi, si viene reindirizzati ad una seconda pagina in cui vi si richiede un pagamento o la registrazione. Spessissimo sono pagine che ingannano l’utente, che crededi accedere ad una news e invece si ritrova da tutt’altra parte. Ebbene, Facebook sta per dire basta a tutto questo! Almeno è proprio questo l’obiettivo prefissato con il lancio di due importantissimi aggiornamenti mirati proprio alla drastica riduzione di questi clickbait.
D’altra parte Facebook non è certamente un luogo dove gli utenti ambiscono a visualizzare questo tipo di contenuto. Il social network ha parlato molto chiaramente e ha dichiarato che le prossime settimane saranno decisive per la drastica riduzione di comportamenti di questo tipo. Arriva, inoltre, una sorta di diffida a tutti i publisher dal pubblicare queste tipologie di contenuto ingannevoli. Le news feed non subiranno particolari cambiamenti. Il solo obiettivo è, come abbiamo detto, quello di spezzare letteralmente le ali a questa politica errata per accaparrarsi clic, visualizzazioni e, magari, nuove registrazioni. Attendiamo, quindi, la diffusione ufficiale di questi aggiornamenti che, in base a quanto annunciato da Facebook, non dovrebbero tardare molto ad arrivare.