Xiaomi e Google insieme per la creazione di un nuovo smartphone incentrato su Android One, che permetterebbe di accantonare almeno per il momento l’esperienza MIUI offerta dal brand cinese: questo è l’ultimo di una serie di interessanti rumor che vedono i due big dell’hi-tech pronti a portare device di buona qualità con Android stock a più utenti possibili in tutto il mondo. L’obiettivo congiunto di Big G e Xiaomi sarebbe unire la velocità degli aggiornamenti software tipica dei dispositivi Android One all’attenzione al comparto hardware tipica del produttore orientale, in uno smartphone che potrebbe ispirarsi all’apprezzato Mi 5X.
Malgrado il rumor sia ancora ben lontano dal ricevere conferme, il device potrebbe chiamarsi “Mi A1” o “Tissot”, ed installerebbe un processore Qualcomm Snapdragon 625: da questo si può capire che sarebbe innanzitutto rivolto a un segmento di utenza medio-gamma. Il nuovo smartphone Xiaomi senza interfaccia MIUI, nel caso in cui fosse confermato nei prossimi mesi, debutterebbe innanzitutto nei paesi del sud-est asiatico, per poi eventualmente rivolgersi ad un pubblico europeo.
La notizia di un nuovo dispositivo privo delle tipiche personalizzazioni MIUI sarebbe già ben accolta dalla community del produttore cinese, che non sembra gradire le modifiche apportate alla versione “pura” di Android fornita da Google, in quanto accusata di troppi lag e una discreta pesantezza rispetto alla versione stock dell’OS. Mentre Xiaomi è all’opera su Mi Mix 2, che secondo gli ultimi rumor avrà uno schermo in grado di ricoprire il 95% dell’intera superficie dello smartphone, Google medita di espandere l’uso di Android One su quanti più dispositivi possibili: sapremo presto se questa partnership darà i suoi frutti.
