Firefox 57 Beta è finalmente arrivato con il suo carico di novità destiante a cambiare sostanzialmente in meglio le performance del browser Mozilla. Disponibile come sempre per piattaforma macOS, Linux, Windows e Android, la nuova versione di Firefox include il tanto atteso Project Quantum, un web engine di nuova generazione capace di massimizzare la resa dei componenti multimediali tra cui video e audio, sostituendo così l’ormai vecchio Gecko.
I cambiamenti implementati da Mozilla in Firefox 57 Beta sono il risultato di diversi test sull’engine implementato nelle precedenti versioni (Firefox 53, 54, 55), e secondo i primi benchmark hanno reso il nuovo browser circa il doppio più veloce della versione che debuttò lo scorso anno proprio in questo periodo. La differenza è talmente sensibile che la software house ha preferito rinominare in “Firefox Quantum” l’applicazione, che include anche interessanti novità a livello grafico.
La nuova interfaccia che debutta con Firefox 57 Beta e verrà resa ancora più stabile e accattivante col debutto ufficiale di Quantum prende il nome di “Photon” e, secondo Mozilla, permetterà un’interazione più veloce con i componenti quali menu, animazioni, shortcut, segnalibri e screenshot. L’unione del nuovo web engine e della GUI, minimalista quanto compatibile con il look generale dei principali sistemi operativi, permetterà al browser di consumare il 30% di RAM in meno durante la navigazione, e la chiusura di ben 468 bug correlati a un rallentamento del browser nelle precedenti versioni ci darà la sensazione di essere a bordo di un software completamente diverso dai predecessori. L’intenzione di Mozilla sembra d’altronde essere proprio questa: rinnovare radicalmente Firefox fino a trasformarlo in un nuovo potente strumento per la navigazione web, che certamente diventerà la scelta di default di moltissimi utenti, una volta pronta al debutto la versione finale.