Novità all’orizzonte per quanto riguarda il controverso e discusso argomento della privacy su Windows 10. Il prossimo aggiornamento del sistema operativo, Fall Creators Update, includerà a quanto pare molte più opzioni a misura di utente per la personalizzazione ed il filtraggio dei dati collezionati dalla casa di Redmond.
Il cambiamento verrà introdotto in seguito alle preoccupazioni di alcuni utenti Windows 10 che, durante Aprile scorso, avevano sollevato alcuni dubbi in merito alla gestione della privacy a bordo dell’OS Microsoft. In risposta a queste critiche, nel nuovo update autunnale verrà inclusa l’intera informativa sulla privacy al momento del setup con relative sezioni di approfondimento per ogni punto trattato, in modo che l’utente possa avere più consapevolezza su quanto sta installando ed in che modo verranno recuperati dati relativi all’uso del sistema.
Gli update per la privacy di Windows 10 Fall Creators Update si estenderanno anche alle app. Microsoft sta già testando finestre di dialogo aggiuntive per tutte le applicazioni che richiedono l’uso di componenti multimediali quali microfono e webcam, in modo da poter concedere consapevolmente l’accesso alle periferiche; il check-up si estenderà probabilmente anche alla rubrica Contatti, al Calendario e ad altri servizi fortemente incentrati sull’uso di dati personali.
I nuovi feature sono al momento in fase di test grazie alla partecipazione dei Windows Insider, in vista della release ufficiale di Windows 10 Fall Creators Update che avverrà entro poco più di un mese (17 Ottobre). Microsoft apre quindi ad un sistema operativo più trasparente, rivelando le motivazioni specifiche per cui determinati dati vengono collezionati, oltre che per la classica diagnostica e il troubleshooting di problemi a bordo di Windows: basterà all’utenza per sentirsi meno “osservata” e più consapevole?