Lui è James Green, un ragazzo statunitense che è stato letteralmente salvato da un’embolia polmonare grazie allo smartwatch della Apple! Risale a poche ore fa la notizia che conferma come Apple Watch sia un gadget indirizzato anche alla salute e al benessere degli utenti, questo è stato l’obiettivo primario di Cupertino nella produzione dei suoi smartwatch, che secondo Apple sarebbero utili soprattutto in situazioni di pericolo. E cosi è stato.
La caratteristica di Apple Watch che ha salvato la vita a James Green è stata proprio la funzionalità più apprezzata degli smartwatch Apple ovvero la misurazione della frequenza cardiaca. Dopo aver avuto problemi di cuore in passato ed essersi salvato, il ragazzo americano aveva acquistato circa due anni fa uno dei primi modelli di smartwatch, ed è stato proprio questo a salvargli la vita. Infatti, grazie all’applicazione HeartWatch, in grado di monitorare costantemente la frequenza cardiaca, James si è accorto di un’anomalia del battito cardiaco che è stata appunto segnalata dall’app con una notifica.
Il ragazzo si è recato immediatamente dal medico di famiglia che ha confermato i suoi sospetti di embolia polmonare, il coagulo di sangue è stato in seguito confermato dagli esami in ospedale. Insomma la tempestività è stata la sua salvezza, James ha infatti subito pubblicato su Twitter un post di ringraziamento, a cui ha prontamente risposto il creatore dell’app, David Walsh, che ha espresso la sua felicità e soddisfazione per l’accaduto, proclamandosi fiero di aver salvato una vita con Apple Watch, anche se indirettamente.