Google è in vena di sperimentazioni per quanto riguarda AMP (Accelerated Mobile Pages), la tecnologia che consentirebbe di migliorare e velocizzare il rendering delle pagine web attraverso un algoritmo più efficiente di quello attualmente in uso. Il colosso di Mountain View ha appena effettuato il rollout dell’etichetta “Instant”, applicata ai risultati del motore di ricerca compatibili con AMP, scritta in colore blu e accompagnata dall’icona di un fulmine.
La notizia, trapelata dal sito Search Engine Land, ci mostra anche un’altra peculiarità della nuova etichetta Google Instant: mostrare l’URL del dominio a cui la pagina web si riferisce al di sotto del titolo, anziché mostrare la directory in cui è contenuta. La nuova tecnologia AMP, ricordiamo, permetterà inoltre agli utenti di scoprire con più facilità contenuti video di cui usufruire direttamente dal browser, rendendo le Accelerated Mobile Pages un probabile rivale di Instagram Stories e Snapcaht Discover, una volta che l’algoritmo verrà perfezionato presumibilmente entro fine Ottobre.
Accompagnando la classica ricerca Google, potenziata e resa più accessibile anche da mobile tramite le AMP, ad una visualizzazione dei contenuti live e video girati dagli utenti, Big G potrebbe realmente assicurarsi il primato della ricerca dei media girati dagli utenti per gli utenti, andando ben oltre la semplice ricerca di clip YouTube o delle principali piattaforme multimediali.
Le Accelerated Mobile Pages, in fase di perfezionamento, permetteranno inoltre di visualizzare sempre più contenuti in uno stile specifico e “minimale”, eliminando elementi superflui e presentando direttamente i componenti essenziali della pagina web, tra cui il testo e alcuni riferimenti video: grazie all’implementazione di Instant, riusciranno ad ottenere ancora più visibilità tra gli utenti?