Alla ANA Masters of Marketing Conference tenutasi ad Orlando, Pio Schunker, il Vice Presidente Senior della divisione marketing di Samsung, ha affermato che la pubblicità ha avuto un ruolo determinante per l’azienda al fine di riemergere dallo scandalo Galaxy Note 7. Come molti sanno, la penultima versione dello smartphone della serie Note ha avuto seri problemi alla batteria che hanno portato in diversi casi addirittura all’esplosione del terminale, per cui il colosso coreano ha dovuto ritirarlo dal mercato.
A detta di Schunker proprio quando le cose stavano iniziando ad andare bene la situazione si è ribaltata. Gli episodi delle esplosioni del Note 7 diventavano virali, l’azienda ha perso in quel periodo molta credibilità e la reputazione di Samsung rischiava di essere minata per sempre (assieme ovviamente all’intero business). Tuttavia fu allora che l’azienda capì che gli sforzi da fare nell’ambito marketing sarebbero stati importantissimi se non fondamentali.
Il piano fu quindi investire molto in pubblicità e promozioni, e la strategia ebbe successo a tal punto che la pubblicità ha permesso di ricostruire la reputazione dell’azienda. Particolare rilevanza viene data dall’uomo di Samsung allo spot pubblicitario che vedete nel video qui sopra, il quale ha come protagonista uno struzzo e pubblicizza Samsung Gear VR e Galaxy S8. L’azienda coreana è riuscita a riemergere a tal punto che le vendite di S8 e Note 8 sono state stratosferiche (il secondo è stato il Note più venduto della storia). Inizialmente la casa produttrice aveva intenzione di eliminare la serie Note e procedere ad un re-brand, ma questo non è stato più necessario.