Microsoft porta l’anti-cheat su Windows 10: si chiama TruePlay

Il cheating, ossia l’uso di trucchi e programmini esterni per ottenere vantaggi non ammessi sui videogiochi, è una delle maggiori piaghe nel mondo del gaming e della competizione in multigiocatore online. Finalmente però Microsoft ha deciso di combattere personalmente i cheater, aggiungendo a Windows 10 un nuovo anti-cheat: TruePlay. In questo modo tutti gli sviluppatori di videogames avranno modo di ottenere competizioni pulite.

L’anti-cheat è stato introdotto nel Fall Creators Update di Windows 10, quindi arriverà con il prossimo aggiornamento major del sistema operativo del colosso di Redmond. Come funziona TruePlay? Non è difficile comprenderlo: in pratica l’anti-cheat raccoglie dati e informa gli sviluppatori ogni volta che viene rilevato un cheat in un videogioco. I falsi positivi non sono inclusi nelle segnalazioni, quindi si dovrebbe poter stare tranquilli nei casi in cui il sistema si sbagli.

A detta di Microsoft, i videogiochi che supporteranno TruePlay verranno lanciati con un processo protetto ed un servizio di Windows monitorerà le sessioni di gioco per rilevare i comportamenti e le manipolazioni che di solito i cheater mettono in atto. A seconda di ciò verranno creati gli avvisi per gli sviluppatori. TruePlay non sarà attivato di default su Windows 10 ma bisognerà attivarlo o disattivarlo manualmente andando sulle impostazioni. Potete cliccare il link qui sotto per tutte le informazioni dettagliate sull’anti-cheat rilasciate da Microsoft, per un gaming pulito.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!