Il mondo della VR è pronto ad arricchirsi di un nuovo visore per realtà virtuale, in grado di essere utilizzato in modalità stand-alone e perciò senza la necessità di essere connesso ad un PC o smartphone per funzionare a dovere. La novità è firmata Oculus Go, ed è appena stata annunciata da Mark Zuckerberg con entusiasmo durante l’evento Oculus Connect: il nuovo visore arriverà entro i primi mesi del 2018 e per di più si tratterà di un device low-cost.
Oculus Go sarà un dispositivo mid-end, quindi non in grado di riprodurre esattamente l’esperienza visiva del top di gamma Oculus Rift, ma saprà comunque offrire ben più di un assaggio della moderna realtà virtuale. Permetterà l’uso quotidiano della VR senza dover necessariamente limitare l’utente a connettere l’headset ad un altro dispositivo, rendendo più ampie le possibilità di movimento e di interazione.
L’obiettivo di Oculus Go è evidente: rendere popolare e a portata di ogni utente l’uso della VR, che indubbiamente aggiunge un livello di immersività e realismo in più rispetto alla classica fruizione di video e app. Dal punto di vista hardware, il visore non presenta sensori per il motion tracking completamente sviluppati come nei top di gamma, tuttavia i primi test mostrano una discreta risposta dell’headset ai movimenti dell’utente.
Il sistema di lenti utilizzato sul dispositivo è inoltre stato rinnovato e presenta una risoluzione di 2560 x 1440, che assieme ad un algoritmo dedicato all’audio spaziale (3D) integrato all’interno dell’indossabile consente di immergersi in pochi istanti nelle applicazioni che supportano la realtà virtuale. Oculus Go verrà infine fornito con un controller, simile a quello offerto con Gear VR: i creatori di applicazioni potranno quindi sbizzarrirsi nell’inventare app compatibili con entrambi i device. Sarà proprio Oculus Go il primo visore capace di popolarizzare la VR tra gli amanti della tecnologia? E’ questa la scommessa di Zuckerberg: scopriremo se si avvererà a partire dai primi mesi del 2018.