Qualcomm ha ufficializzato un nuovo SoC per smartphone di fascia media: lo Snapdragon 636. E’ il successore del 625 (il più utilizzato nei midrange del 2016) e del 630 (che è a bordo di Asus Zenfone 4 e Motorola Moto X4), ma è significativamente più performante di questi ultimi. Anzichè essere formato da CPU Cortex come quasi tutti gli altri SoC, questo è composto da custom core Kryo, come lo Snapdragon 820. E’ un octa core formato da Kryo 260 i quali arrivano a una frequenza massima di 1,8 GHz.
Secondo Qualcomm, lo Snapdragon 636 avrà addirittura il 40% di prestazioni in più rispetto al 630, ed è stato realizzato con un processo produttivo a 14 nm. Supporta anche i display 18:9, la nuova moda in ambito schermi che troviamo spesso sugli smartphone borderless. Ha inoltre una tecnologia di nome Assertive Display che riesce a ottimizzare lo schermo per ogni condizione di luce. La scheda video è una Adreno 509, e sono supportati fino a 8 GB di RAM.
All’interno di Qualcomm Snapdragon 636 c’è un modem Snapdragon X12 che arriva fino a 600 Mbps di velocità in download. Le fotocamere supportate arrivano a una risoluzione di 24 MP con possibilità di registrare video in 4K a 30 fps. E’ integrata anche la tecnologia Quick Charge 4 per la ricarica rapida. Le prime spedizioni per gli OEM avranno luogo a Novembre.