La serie di smartband Vivofit è sempre stata ben vista dagli amanti dei wearable, per via delle forme sobrie e le funzionalità integrate veramente utili, con particolare attenzione al fitness tracking. Naturale, quindi, che il brand svizzero voglia tentare un ulteriore passo nell’ampliarne la gamma, rivelando Garmin Vivofit 4: un indossabile con caratteristiche a dir poco interessanti.
Garmin Vivofit 4, pur non variando in termini di design rispetto al predecessore, è dotato di un sostanziale miglioramento a livello di display, che ora è a colori (11 x 11 ad 8 tonalità transflettive) e always-on. L’erede di Vivofit 3 è inoltre dotato di un’autonomia che potremmo senza mezzi termini definire “incredibile” per uno smartwatch: un anno intero, grazie alla presenza di uno slot per batterie SR43 che evita all’utente l’operazione di ricarica USB.
La smartband è ovviamente resistente all’acqua, essendo dedicata ad un pubblico attivo, e dotata di connettività Bluetooth che permette di sincronizzare l’app Garmin iOS e Android nel caso in cui possedessimo un account per i servizi Garmin. Per quanto riguarda le possibilità offerte da Garmin Vivofit 4, troviamo le classiche funzioni di rilevamento della qualità del sonno, numero di calorie bruciate, passi compiuti e distanze percorse.
Anche se grazie all’integrazione con l’app MoveIQ il device non rinuncerà ad essere più specifico in termini di attività fisica rilevata, producendo statistiche più accurate. Garmin lancia così un nuovo wearable capace di competere con le attuali proposte di Fitbit, Xiaomi ed Apple, al momento tre dei principali competitor da battere: scopriremo molto presto i primi feedback degli utenti.