Orfox, la controparte Android del conosciutissimo TOR Browser, si aggiorna finalmente con nuove funzioni dedicate ad una sicurezza sempre più profonda in uno degli anfratti della Rete in cui ce n’è più bisogno: il Deep Web. Nato per garantire gli standard di protezione e di accesso al “lato oscuro” di Internet tipici di TOR, Orfox implementa finalmente lo stesso slider di sicurezza del browser principale.
Lo slider in questione permetterà ora anche agli utenti Android di utilizzare Orfox in una maniera molto più flessibile, impostando i comportamenti del browser a seconda delle proprie necessità di navigazione: il tool ci permette di utilizzare il browser mobile come semplice proxy, oppure di lanciare una sessione sicura in cui JavaScript e altri componenti che possono portare all’identificazione dell’utente sono disabilitati di default. Secondo quanto scritto dal blog ufficiale di TOR Organization, che si occupa di entrambi i software e della libertà di navigazione online, l’ultimo aggiornamento per Orfox è uno step significativo nel rendere l’applicazione Android quanto più simile al “fratello maggiore” per desktop, TOR Browser.
Sicurezza e privacy ora possono iniziare a combaciare tra le due versioni del software: per averne prova concreta non ci rimane che scaricare il nuovo update direttamente da Play Store, GitHub oppure F-Droid. Ricordiamo inoltre che per il funzionamento di Orfox è necessario il download congiunto di Orbot, l’app proxy che permette al browser di accedere ai servizi del Deep Web, disponibile allo stesso modo sui nostri store Android di fiducia.
