WhatsApp: la Francia ordina lo stop alla condivisione dati con Facebook

Arriva dalla Francia l’ordine rivolto a Facebook e WhatsApp di smettere di condividere i dati degli utenti in rete. Un provvedimento questo che non sembra avere inizio nel territorio francese ma è parte integrante di una politica mirata dei governi che mirano a tutelare la privacy degli utenti e a mettere fine una volta per tutte a questo scambio di informazioni. Già nel mese di maggio Facebook infatti era stato multato per questo motivo in seguito alle accuse mosse dall’Unione Europea relative ad un ingannevole scambio di dati.

Nel mese di Settembre fu il turno della Germania, questa volta tocca alla Francia. Le accuse vengono mosse dalla CNIL in difesa degli utenti che oltretutto nemmeno sarebbero a conoscenza di questo traffico di dati tra WhatsApp e Facebook. L’unico modo per porgli fine sarebbe la disinstallazione dell’applicazione. Lo scambio di informazioni è iniziato nel momento in cui Whatsapp ha introdotto nella sua normativa la condivisione dei dati con Facebook.

Il motivo di questa funzionalità doveva essere di tipo pubblicitario e dunque finalizzato alla raccolta di informazioni. Ma i governi potrebbero costringere Facebook ad abbandonare definitivamente questo scambio di informazioni proprio in nome della tutela dei dati privati dei cittadini e per evitare la diffusione in rete.

Lia Placido: Magneticamente attratta da tutto ciò che è innovazione senza mezzi termini. Amo il nuovo, la scoperta, l'apparentemente inspiegabile.