Amazon Mirror, nasce lo specchio a realtà mista che promette grandi effetti. Quando arriverà?

Nel momento stesso in cui decidiamo di acquistare un abito online ci assale sempre un dubbio: questo vestito mi starà bene? Vale la pena comprarlo o me ne pentirò? In effetti, è proprio vero! Spesso acquistando su internet i propri vestiti non si sa come potrebbero starci addosso e in alcuni casi la delusione per un acquisto errato è dietro l’angolo. Considerato che tutti, prima o poi, passano attraverso questo dubbio, Amazon ha appena brevettato una soluzione tecnologica che potrebbe consentirci di provare virtualmente quell’abito che tanto desideriamo. In questo modo è possibile vedere l’effetto ancor prima dell’acquisto. Si tratta del cosiddetto “Amazon Mirror”.

Come funziona, in particolare, Amazon Mirror? La realtà mista che ne risulta dipende essenzialmente dalla tecnologia con cui è realizzato. Tra le diverse superfici dello specchio, infatti, si intercala il lavoro di diversi display, di telecamere e di proiettori. Questi, lavorando insieme, danno origine all’immagine virtuale che poi si riflette nello specchio. Il primo aspetto che viene analizzato da Amazon Mirror è indubbiamente l’ambiente che ci circonda. In base a questo viene creato un modello virtuale. Si passa, poi, alle caratteristiche dell’utente, prima tra tutte quella del viso. Fatto questo, e analizzato il soggetto, sia i vestiti che lo scenario virtuali vengono mostrati attraverso la superficie riflettente.

Per il momento si tratta di un brevetto, ma non è assolutamente escluso che presto Amazon Mirror possa diventare realtà. Questo si deve soprattutto al fatto che Amazon, per questo progetto, ha dalla sua parte Body Labs. Un’azienda indubbiamente innovativa, famosa nel mondo per la creazione di modelli tridimensionali di corpi umani dotati di movimento. Un passo sicuramente importante di Amazon nel settore della moda che, a quanto pare, sta interessando sempre di più. A questo punto non ci rimane che attendere e vedere cosa accadrà in futuro. Nel frattempo, guardiamo il video in cui Eric Rachlin, nome importante all’interno dell’azienda, spiega le molteplici potenzialità dell’utilizzo di modelli umani 3D creati da Body Labs.

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