Il cryptojacking è ormai molto diffuso. Sono tanti gli utenti della rete che ne vengono colpiti ogni giorno, spesso senza neanche saperlo. Esso, infatti, è utilizzato da migliaia di siti internet e riguarda le ormai note criptomonete. Dopo il successo del BitCoin, poi, il fenomeno di cryptojacking è ulteriormente accentuato. In pratica i miner celano i codici Javascript all’interno di vari siti e quando questi vengono visitati li rilasciano agli inconsapevoli utenti. Da quel momento gli stessi contribuiranno a generare criptovalute mediante la propria CPU. Per il blocco di questo fenomeno sono state create numerose estensioni per tutti i browser. Chrome, Opera e Firefox, ad esempio, utilizzano NoCoin.
Opera, in particolare, ha recentemente lanciato l’ultima versione del suo browser. In essa è contenuta una particolare protezione relativa al cryptojacking. In una recente dichiarazione, Krystian Kolondra, uno dei maggiori responsabili in Opera, ha parlato di una voglia di dare maggiore protezione ai propri utenti dando loro l’opportunità di riappropriarsi in toto del proprio personal computer. Basta, quindi, aggiornare ad Opera 50 il proprio browser per tenersi al sicuro da attacchi di questo tipo.
Ad oggi, come abbiamo anticipato, sono diversi i browser che stanno lavorando per combattere il cryptojacking. Chrome e Firefox sono, insieme ad Opera, tra i principali ed il lavoro è davvero costante per adeguarsi giorno dopo giorno alle maggiori potenzialità di chi desidera mettere in atto questi attacchi. Con Opera 50, comunque, la protezione è abilitata in maniera del tutto automatica. Non occorre installare nient’altro, né tanto meno occorre procedere alla sua attivazione. Oltre a questo importante aggiornamento sulla protezione, vale la pena ricordare che l’ultima versione di Opera è in grado di supportare lo streaming video su Chromecast. E’ inoltre presente un lettore VR integrato che permette un utilizzo ottimizzato da parte di tutti gli utenti Oculus Rift. Grandi novità, dunque, che non ci rimane che testare!