Dopo tanto hype è finalmente fra noi Vivo X20 Plus UD, il primo smartphone al mondo con lettore di impronte digitali integrato nel display. Da quando sono arrivati gli schermi borderless uno dei più grandi punti interrogativi per le case produttrici di smartphone riguarda dove mettere il sensore biometrico affinchè sia comodo da toccare, visto che non c’è più spazio per un tasto Home frontale. Abbiamo visto Samsung metterlo a lato della fotocamera, in una posizione da molti considerata scomoda sia perchè è difficile arrivarci che perchè erroneamente si va a sporcare l’obiettivo per toccarlo.
Apple con iPhone X ha addirittura deciso di eliminarlo, sostituendolo con il Face ID. Ma poi è arrivata Synaptics, che alla fine del 2017 ha annunciato un nuovo chip per integrare il sensore di impronte digitali nel display, ed ha anche confermato l’arrivo del primo smartphone ad averlo nei primi mesi del 2018. E infatti eccolo qui: Vivo X20 Plus UD, che con questo chip consente di sbloccare lo smartphone ed effettuare pagamenti online sicuri toccando il display. Un pixel RGB all’interno del suo pannello OLED illumina l’impronta, il chip la riconosce attraverso il vetro e il gioco è fatto. E’ solamente un po’ più lento dei lettori di impronte tradizionali, dato che ci mette 6 o 7 decimi di secondo a sbloccare, ma speriamo che il chip venga migliorato in futuro.
Vivo X20 Plus UD, caratterizzato da un design unibody in metallo con inserti color oro, ha uno schermo Super AMOLED da 6,43 pollici in formato 18:9 e con risoluzione Full HD+. Sotto la scocca vanta un processore Qualcomm Snapdragon 660, 4 GB di RAM e una memoria da 128 GB. Ha anche il riconoscimento facciale, delle funzionalità che implicano l’intelligenza artificiale e una doppia fotocamera da 12 MP. La batteria è da 3905 mAh e il prezzo di listino con cui verrà immesso sul mercato dal 29 Gennaio sarà di 457 euro. Purtroppo per adesso lo smartphone resta un’esclusiva per la Cina.