Che il prodotto avesse un trend di vendita particolarmente soddisfacente era cosa nota. Ma di certo in casa Apple non ci si poteva aspettare un risultato di questo tenore, che ha oggettivamente superato anche le aspettative più rosee. Stiamo parlando degli Apple Watch, novità assoluta della tecnologia indossabile realizzata dalla casa di Cupertino, che hanno fatto registrare una percentuale di vendite record nell’ultimo trimestre del 2017.
In tutto l’anno appena concluso, lo smartwatch di Apple è riuscito a raggiungere qualcosa come 19 milioni di unità vendute, con picco impressionante nell’ultimo trimestre (complici probabilmente le feste natalizie, ndr): 8 milioni di dispositivi venduti, per un aumento del 32% rispetto allo stesso periodo del 2016. A fare la differenza sarebbero stati gli ultimi due smartwatch proposti dalla Apple, ed in particolare l’Apple Watch 3, sia nella versione normale che in quella cellular.
D’altronde, i dati parlano chiaro: delle 19 milioni di unità vendute, quasi la metà (il 48%, ndr) sono Apple Watch 3, di cui il 13% nella variante LTE. Come riportato dall’analista che ha condotto l’indagine, Vincent Thielke, i paesi che hanno registrato più vendite di Apple Watch 3 sono gli Stati Uniti, l’Australia e il Giappone. Tutto questo nonostante gli smartwatch proposti da Apple non siano particolarmente economici: la loro forza, per gli addetti ai lavori, risiederebbe nell’eccellente interazione con lo smartphone.