Oppo è ultimamente al lavoro per la presentazione dei suoi nuovi smartphone. Dopo aver lanciato i due primi dispositivi al mondo con Snapdragon 660, ovvero l’R11 e l’R11 Plus, le novità riguardano adesso un altro processore. Sarebbe stato scelto, infatti, lo Snapdragon 670 come chipset per i prossimi smartphone dell’azienda cinese. A beneficiarne sarebbero nuovamente due dispositivi appartenenti alla tanto nota serie R di cui si sta iniziando a parlare anche con una certa insistenza. Che sia un effetto dell’avvicinamento della data di presentazione sul mercato?
Supposizioni a parte, sembra che i nuovi smartphone Oppo che dovrebbero essere alimentati da uno Snapdragon 670 siano l’R13 e l’R13 Plus. Nelle ultime ore, tra l’altro, entrambi sono stati certificati da 3C, evento questo che non fa che aumentare la certezza di un arrivo imminente dei dispositivi. I numeri di modello sono PAAT00 e PAAM00. Tornando a parlare del processore, occorre ricordare che questo non è ancora ufficiale. In base a tutte le indiscrezioni che ci sono arrivate negli ultimi tempi, comunque, sembrerebbe essere il primo processore di fascia media ad essere realizzato con processo FinFET a 10 nm. Lo stesso, in poche parole, che contraddistingue lo Snapdragon 845 e l’Exynos 9810 con la differenza che questi ultimi sono chipset di fascia alta.
In base a quanto sappiamo, il nuovo Snapdragon 670 si comporrebbe di 6 core Cortex-A55 denominati Kryo 300 Silver. Vi sarebbero poi altri 2 core Cortex A-75 denominati Kryo 300 Gold. Questi, insieme, garantirebbero al nuovo chipset le caratteristiche di efficienza e alte prestazioni. A questo processore si abbinerà la GPU Adreno 615 . In termini di risultati ai test, ultimamente lo Snapdragon 670 ha ottenuto 1.845 punti su singolo core e 5.215 punti in multi-core. Tornando ai nuovi smartphone Oppo, pare che questi avranno il sensore biometrico al di sotto del display. Non sono noti, attualmente, altri dettagli che siamo certi comunque che non tarderanno molto ad arrivare.