Xiaomi Mi Band 3 ha ricevuto la certificazione dall’ente Bluetooth SIG, e solitamente quando nuovi dispositivi tecnologici vengono certificati da questo ente il loro lancio è imminente. La notizia sulla certificazione del presunto smartband è arrivata da Roland Quandt, che ha svelato anche il suo codice di modello: XMSH05HM. In più sappiamo che l’imminente fitness tracker supporterà la connettività Bluetooth 4.2 Low Energy. Non è l’ultimo standard disponibile (5.0), bensì il penultimo, ed è a basso consumo energetico.
Lo Xiaomi Mi Band 2 è stato probabilmente lo smartband più venduto al mondo, nonostante si tratti di un modello molto economico e non di fascia top di gamma. Secondo le indiscrezioni, il suo successore di Xiaomi Mi Band 3 dovrebbe rimanere di fascia bassa, anche se dovrebbe essere rivoluzionato e migliorato il suo design. Possiamo quindi aspettarci un prezzo al di sotto dei 50 euro, dato che il suo predecessore si può trovare a soli 20 euro.
Purtroppo dalla certificazione Bluetooth non sono trapelate altre specifiche tecniche del braccialetto per il fitness. Possiamo speculare sulla presenza di un display, e ovviamente sulla possibilità di collegare Xiaomi Mi Band 3 allo smartphone tramite l’app Xiaomi Mi Fit. Non dovrebbe mancare un sensore per il battito cardiaco in grado di misurare il battito anche in tempo reale. Ci aspettiamo una sua uscita entro la fine del 2018.