Spotify viene usato gratis illegalmente da 2 milioni di utenti

Spotify, il servizio di streaming musicale più famoso al mondo, offre un piano gratis ed uno Premium a pagamento. Ci sono però 2 milioni di utenti che utilizzano le funzioni della versione Premium senza pagare, illegalmente. Gli sconcertanti dati sono stati svelati dal servizio stesso, che negli ultimi tempi sta prendendo parecchi provvedimenti per limitare questi abusi. In pratica ci sono 2 milioni di utenti che scaricano applicazioni crackate, disponibili per Android tramite file APK, i quali permettono di aggirare le limitazioni della versione Free.

Nello specifico, grazie agli APK Spotify disponibili al download in giro per il web, è possibile ascoltare la musica su questo servizio senza pubblicità. E’ inoltre possibile aggirare la limitazione della versione Free che non da modo di spostarsi all’interno di una canzone oppure di un album, lasciando solamente la riproduzione casuale. Innumerevoli account infatti sono stati bloccati o le applicazioni crackate sono state disabilitate, ma questo purtroppo non servirà ad eliminare il fenomeno.

Circolano infatti già in rete altre versioni craccate tramite cui si può accedere alle funzioni Premium senza pagare. Il problema grande per Spotify è il fatto che è intenzionata ad entrare in borsa, e tra gli indicatori di performance ha considerato, erroneamente, anche gli utenti che invece non pagano per il servizio. Questo potrebbe comportare rischi sul mercato azionario. Se non avete intenzione di pagare per Spotify e state cercando servizi gratuiti con cui non si rischia il blocco e il ban dell’account, date un’occhiata alla nostra guida con le migliori alternative gratis (anche offline) per lo streaming musicale.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!