Impostare DNS privati e personalizzati su Android potrebbe diventare molto più semplice di quanto non lo sia stato finora: come illustrato in un recente post sul blog Google Developers, la prossima release Android P ci permetterà molta più libertà dal punto di vista della gestione delle connessioni di rete, inclusi i tanto discussi DNS.
Android P, pur essendo ancora in fase di sviluppo e perfezionamento, include da tempo un’opzione particolare che permette di impostare DNS personalizzati, di cui però Google non ha dato molte spiegazioni. Ora, però, è proprio la casa di Mountain View a illustrarne il funzionamento: una volta aperto il menu dedicato alla gestione delle connessioni di rete, potremo modificare i DNS utilizzati da tutte le applicazioni, cosa che fino ad oggi è stata certamente possibile, ma non senza l’aiuto di app di terze parti oppure di una VPN).
Il menu che ci permetterà di impostare DNS privati è molto semplice, quasi spartano nell’aspetto, e presenta al momento tre opzioni: “Off” (spento), “Automatico” e un campo di testo per l’inserimento dell’hostname del nostro DNS provider di fiducia. Per dare valore aggiunto alla nuova funzione di Android P, Google ha incluso il supporto a “DNS over TLS”, che permette di criptare tutte le query DNS in modo che non possano essere facilmente lette o modificate da terzi.
Dal momento che Big G si è premurata di annunciare agli sviluppatori il funzionamento del nuovo sistema di selezione dei DNS, possiamo sicuramente aspettarci la sua comparsa sulla prossima Developer Preview, assieme a diverse altre novità sul fronte della crittografia già promesse tempo fa.