Chrome OS non smette di sorprendere: dopo aver recentemente annunciato l’arrivo di funzioni quali il Picture-in-Picture mode e la compatibilità con la tastiera Gboard, Google sembra avere in serbo una nuova “chicca” del tutto particolare per i developer che utilizzano Android Studio.
Si tratta nientemeno che un emulatore Chrome OS, incluso nell’SDK al fine di aiutare gli sviluppatori a finalizzare il software e testarlo senza necessariamente possedere laptop quali i Google Pixelbook. In questo modo è possibile creare app compatibili con Chrome a prescindere dalla disponibilità di hardware in grado di supportare questo sistema operativo.
La novità è stata ovviamente subito “intercettata” dalla community XDA Developers, che ha illustrato i passi necessari da seguire per il lancio dell’emulatore. Ovviamente dovremo avere a disposizione Android Studio già installato, dopodiché installare gli add-on di Chrome OS SDK dalla voce “SDK Update Sites” reperibile dal menu Android Studio / Tools / SDK Manager.
L’estensione dedicata al repository di Chrome OS è reperibile all’indirizzo “https://storage.googleapis.com/chrome_os_emulator/addon2-1.xml”, mentre le immagini di sistema per l’OS si trovano all’URL: “https://storage.googleapis.com/chrome_os_emulator/sys-img2-1.xml”. Conclusa questa operazione, potremo utilizzare AVD (software manager per la creazione di unità virtuali) per lanciare la nostra istanza di Chrome OS.
Naturalmente, trattandosi di un emulatore, le performance saranno leggermente inferiori rispetto a quelle che potremmo ottenere lanciando l’OS da una macchina fisica. Google suggerisce, per questo motivo, di incrementare la RAM per AVD manager a circa 2048 MB.
Chrome, come vediamo, non smette di sorprendere: Big G sta puntando parecchio sullo sviluppo di nuove funzioni per l’OS, e questa novità non potrà che portare molta più libertà agli sviluppatori intenzionati a creare app capaci di aumentarne ancora di più la popolarità.
