A pochi giorni dall’apertura dell’evento Google I/O 2018, la casa di Mountain View ha deciso di rivelare cosa bolle in pentola per Chrome OS, che a quanto pare sta diventando un sistema operativo sempre più completo e flessibile, grazie all’aggiunta della compatibilità con le app Android e a breve per le applicazioni Linux-based.
Alcune delle principali novità per Chrome OS sembrano essere legate a doppio filo al lancio di Android P, perciò è molto probabile che le vedremo implementate nella loro versione definitiva entro qualche mese. Nonostante l’attesa, il futuro di Chrome sarà comunque interessante, all’insegna della compatibilità con la modalità Picture-in-Picture e il supporto per la popolarissima tastiera virtuale Gboard.
Partendo da quest’ultima, Gboard su Chrome OS ci offrirà la possibilità di utilizzare un ampio catalogo di sticker, GIF personalizzate, emoji ed emoticon, proprio come avviene sulla controparte Android. Per quanto riguarda la Picture-In-Picture mode, invece, sarà merito di Android P se potremo sperimentarla a bordo dell’OS, quindi ci aspettiamo il lancio della funzione entro il prossimo autunno, in concomitanza con la release finale di “P”.
Se saremo particolarmente fortunati, comunque, potremo scoprire alcune piccole novità a partire dal prossimo Chrome OS 69, tra cui il supporto a nuove funzionalità multimediali (tra cui USB multi-canale e audio MMAP), destinate a rendere l’OS più competitivo anche in termini di performance audio.
Possiamo quindi concludere che Google sia interessata come non mai all’evoluzione di Chrome, che sta attingendo sempre più alle funzioni dell’ecosistema Android per rendersi compatibile con le applicazioni più usate dalla community: che cosa ci aspetterà nei prossimi mesi?
