Migliori smartphone Huawei (e Honor) del 2022 con app Google e senza

Huawei è una casa produttrice cinese che ha sfondato non molti anni fa grazie ai suoi smartphone Android economici, ma la sua repentina ascesa e il suo incredibile successo l’ha portata rapidamente al terzo posto tra i più importanti produttori di telefoni cellulari per vendite al mondo. Sul mercato della telefonia, questa azienda era seconda solamente a Samsung e Apple, e su ogni fascia di prezzo gli smartphone Huawei erano tra i migliori in assoluto.

Parliamo all’imperfetto perchè dopo il ban inflitto dagli USA la situazione è cambiata radicalmente: con l’impossibilità di reperire componenti hardware e di utilizzare i servizi Google, il brand ha subito un improvviso declino. Ma ha ancora senso perchè c’è la convenienza, con tantissime offerte che rendono i cellulari di questa azienda più convenienti dei Samsung Galaxy e degli iPhone in termini di prezzi, ciononostante ci sono anche le prestazioni: questo produttore ancora adesso non ha nulla da invidiare a nessuno.

Di recente Huawei ha venduto il suo sub-brand, di nome Honor, anch’esso era tra i migliori al mondo per le sue vendite. Insomma, questa casa è stata l’emblema degli smartphone cinesi nel mondo insieme a Xiaomi, ed ha dimostrato che anche dalla Cina possono arrivare prodotti al top dell’avanguardia e privi di difetti o mancanze.

Tramite questa guida vi mostreremo i migliori smartphone Huawei e Honor del 2022 fino ad arrivare all’ultimo uscito, e analizzeremo tutto il mondo dei telefoni Huawei, dandovi le nostre opinioni sulla loro qualità. La scelta non è affatto facile dato l’enorme numero di nuovi modelli in confronto alla concorrenza e il  costo sempre variabile di essi, ma ce ne sono per tutte le esigenze.

Indice

Migliori smartphone Huawei economici (fino a 200 euro)

Huawei P Smart 2021 (senza app Google)

Davvero molto conveniente il prezzo di acquisto di P Smart 2021: questo smartphone Huawei offre a meno di 150 euro la potenza di un processore di fascia media (Kirin 710A) abbinato a 4 GB di RAM e un’ampia memoria interna da 128 GB ulteriormente espandibile.

Che sia l’effetto della svalutazione degli smartphone Huawei dopo il ban degli USA o meno poco importa, perchè i dispositivi dell’azienda cinese continuano ad essere supportati a livello software. Dovrete però rinunciare ai servizi Google in quanto trattasi di un dispositivo lanciato post-ban. Insieme al buon comparto hardware troviamo anche un buon display di tipo IPS dalla risoluzione Full HD+ racchiuso in una ampia diagonale di 6,67 pollici.

Il comparto fotografico non è a un livello estremo, ma si dimostra comunque sufficienti per la fascia di prezzo in cui questo smartphone Huawei viene venduto. Sul retro c’è una quadrupla fotocamera da 48 + 8 + 2 + 2 MP con apertura focale f/1.8 e sensore grandangolare, mentre all’interno troviamo ben 5000 mAh di batteria la cui autonomia spicca particolarmente e non lascia mai a desiderare: il dispositivo riesce a garantire una giornata stress praticamente sempre avvicinandosi alle due giornate.

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Huawei Nova 8i (senza servizi Google)

Huawei Nova 8i è un ottimo medio gamma praticamente per tutti. Monta un display da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+ senza lode né infamia ed è alimentato dal processore Snapdragon 662 a cui si abbinano almeno 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione.

Un hardware che può arrivare alla sufficienza con qualsiasi tipo di utilizzo, senza rallentamenti in tutti gli usi basici. A sorprendere maggiormente è però il comparto foto, almeno nella sua fascia di prezzo. Questo device ha un’ottima fotocamera quadrupla con sensore principale da 64 MP in grado di catturare tanto dettaglio e lente grandangolare da 8 Megapixel.

Vanta anche una notevole fotocamera frontale da 16 MP che riesce a scattare selfie luminosi anche quando l’illuminazione non è delle migliori. La batteria ha una capacità di 4300 mAh, sempre più che sufficiente con l’autonomia, ma soprattutto supporta la ricarica rapida a 66W che riesce a ricaricarla completamente in meno di 40 minuti.

Huawei P40 Lite (senza GMS)

Purtroppo niente servizi Google con il P40 Lite, ma il prezzo è così vantaggioso che forse vi spingerà a farne a meno. Il suo comparto hardware è di tutto rispetto grazie a un processore Kirin 810 supportato da 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna UFS 2.1.

Possiamo definirlo un reparto hardware da buon medio gamma, che soddisfa anche utenti abbastanza avanzati. Lo smartphone è abbastanza compatto grazie ai suoi 6,4 pollici di display: uno schermo che grazie alla risoluzione Full HD e alla tecnologia LTPS si difende bene con una buona visibilità in ogni situazione e buona definizione.

Huawei P40 Lite ha una quadrupla fotocamera posteriore da 48 + 8 + 2 + 2 Megapixel che riesce a restituire scatti non definibili sopra la media ma che possono accontentare tutti.

Stupisce la fotocamera frontale da 16 Megapixel ed anche l’autonomia garantita dalla batteria da 4200 mAh, la quale si ricarica molto velocemente grazie alla ricarica rapida con una potenza di ben 40W (basta mezz’ora per farle raggiungere il 70% di carica). Il tutto in un design moderno con display forato e modulo fotocamera non invadente.

Honor 50 Lite (con servizi Google)

Honor 50 Lite è una sorta di rebrand di Huawei Nova 8i: le specifiche sono pressappoco le stesse ma a bordo troviamo un importante vantaggio rispetto allo smartphone Huawei. Stiamo parlando dei servizi Google: questo device essendo stato rilasciato dopo la separazione dei due brand include tutte le applicazioni Google incluso il Play Store.

Per il resto non cambia nulla rispetto al Nova 8i. Ritroviamo il buon display Full HD+ da 6,67 pollici ed anche il processore Snapdragon 662 capace di comportarsi in modo decente con qualsiasi tipo di utilizzo e abbinato a un minimo di 6 GB di RAM e 128 GB di memoria.

Ha una quadrupla fotocamera da 64 + 8 + 2 + 2 Megapixel dalla buona resa generale, sicuramente oltre la media, nonchè una batteria da 4300 mAh con ricarica rapida a 66W. Il lettore di impronte digitali è montato lateralmente e non manca un potente flash LED posteriore

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Migliori di fascia media (fino a 400 euro)

Honor 50 5G (con app Google)

Honor 50 5G è il medio gamma perfetto e introduce anche un tocco di stile. Nonostante appartenga alla fascia media si presenta con una pregiata scocca in vetro dal design originale ed anche con uno schermo curvo ai lati. Il display OLED ha una resa eccellente: può mostrare fino a un miliardo di colori con una risoluzione Full HD+ e un refresh rate a 120 Hz.

Oltre alla fedeltà cromatica è molto fluido ed integra un lettore di impronte digitali. Sotto la scocca c’è un processore Snapdragon 778G supportato da una RAM a partire da 6 GB e almeno 128 GB di memoria interna: pur non essendo un top di gamma in molti non noteranno la differenza per via delle sue alte performance anche nel gaming.

Include i servizi Google ed ha una quadrupla fotocamera posteriore da 108 + 8 + 2 + 2 MP che si spinge un po’ oltre la fascia media, insieme all’ottimo sensore frontale da 32 Megapixel. La batteria da 4300 mAh ha un’autonomia nella norma ma mai deludente e supporta la ricarica rapida a 66W.

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Huawei Nova 9 (senza app Google)

Huawei Nova 9 è un dispositivo di fascia media che fa a meno del 5G per garantire un prezzo più vantaggioso. Ha un design molto suggestivo, con uno schermo curvo ai lati e una scocca in vetro. Vanta inoltre un eccelso display OLED da un miliardo di colori con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz.

Spicca inoltre per il suo processore Snapdragon 778G che abbinato a 8 GB di RAM e 128 GB di memoria assicura prestazioni sempre ben superiori alla media, risultando ottimo anche per giocare. Ha una quadrupla fotocamera posteriore da 50 + 8 + 2 + 2 MP la cui resa generale va anche in questo caso oltre la norma, e la fotocamera frontale da 32 Megapixel è sicuramente una delle migliori della sua generazione per scattare selfie e registrare video vlog.

Infine abbiamo una più che sufficiente batteria da 4300 mAh con la potentissima ricarica rapida a 66W (batteria carica in meno di 40 minuti) e la ricarica inversa. Niente servizi Google a bordo.

Honor 20 (con Google Mobile Services)

Honor 20 è uno smartphone Huawei con specifiche che sfiorano i top di gamma, ma con un prezzo assolutamente da medio gamma estremamente conveniente. Ha un processore Kirin 980 affiancato da 6/8 GB di RAM e una memoria UFS 2.1 da 128/256 GB che regalano prestazioni di fascia alta, in grado di far girare qualsiasi app o gioco in modo molto fluido.

Purtroppo gli manca il 5G, ma in compenso ha ottime performance. Un altro suo pregio è sicuramente la compattezza: lo schermo è da soli 6,26 pollici e in più il device è costruito con materiali premium: vetro per la scocca e metallo per il frame. In termini di batteria non è affatto deludente, ma il design compatto non permette di avere una batteria sopra la media: ci fermiamo a 3750 mAh che però riescono ad arrivare a sera se lo smartphone non viene stressato molto e arrivano al 100% velocemente con la ricarica rapida a 22.5W.

Lato foto sul retro siamo sulla fascia media con una quadrupla fotocamera da 48 + 16 + 2 + 2 Megapixel inclusiva di un sensore grandangolare oltre le aspettative. Benissimo i selfie grazie ad un’ottica frontale da 32 Megapixel che spinge al massimo i livelli di dettaglio.

Migliori smartphone Huawei top di gamma (oltre 400 euro)

Huawei P50 Pocket (senza servizi Google)

Il P50 Pocket è un meraviglioso smartphone pieghevole a conchiglia. Grazie al suo schermo pieghevole interno riesce a dimezzare le sue dimensioni risultando ultra compatto. Lo schermo interno è un OLED con un miliardo di colori, una diagonale di 6,9 pollici, una risoluzione Full HD+ e un refresh rate a 120 Hz.

Pur essendo un pannello pieghevole riproduce i colori egregiamente ed ha una resa complessiva molto alta. C’è anche un piccolo schermo esterno OLED da 1,04 pollici che consente di utilizzare le fotocamere posteriori per i selfie. Il device è alimentato da un processore Snapdragon 888, tra i più potenti della sua generazione, supportato da almeno 8 GB di RAM e 256 GB di memoria espandibile.

Le altissime prestazioni rendono questo device un vero top di gamma, tuttavia manca il 5G insieme ai servizi Google. La tripla fotocamera posteriore da 40 + 13 + 32 Megapixel lo rende un vero camera phone di fascia alta in grado di tirar fuori scatti notevoli. La batteria è da 4000 mAh, ha un’autonomia sufficiente e supporta la ricarica rapida a 40W.

Huawei P40 Pro (senza app Google)

Huawei P40 Pro

Il P40 Pro è il principale top di gamma del 2020 tra gli smartphone Huawei e purtroppo non ha i servizi Google preinstallati. Tuttavia vanta un comparto fotografico davvero stratosferico per un device venduto al suo prezzo. Ha una quadrupla fotocamera con doppia OIS, sensore principale da 50 MP, periscopio con zoom ottico 5x, sensore grandangolare e sensore TOF.

Scatta foto eccellenti in tutte le condizioni di luce ed ha uno zoom potentissimo, oltre a un sensore grandangolare eccelso e un ottimo calcolo della profondità. Anche la fotocamera frontale sorprende ed è inclusiva di un sensore per lo sblocco facciale tridimensionale che consente di avere una maggiore sicurezza.

Huawei P40 Pro è un device potentissimo grazie al processore Kirin 990 5G abbinato a 8 GB di RAM e a una memoria UFS 3.0: non ha nulla da invidiare agli altri top di gamma Android a livello di prestazioni ed è sempre veloce e scattante, perfino nel gaming. Non male il display OLED a 90 Hz da 6,58 pollici, che riproduce bene i colori e ha una risoluzione Full HD+.

La batteria da 4200 mAh supera abbondantemente la media e si ricarica molto velocemente grazie alla ricarica rapida a 40W e alla ricarica wireless a 27W. Supporta anche la ricarica inversa a ben 27W. Infine citiamo l’impermeabilità e un design con schermo curvo molto elegante e costruito in modo premium.

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Huawei P50 Pro (senza GMS)

Il P50 Pro è il meglio della tecnologia Huawei del 2021. A causa del ban non ha potuto garantire la connettività 4G né i servizi Google, ma questi sono davvero i suoi unici compromessi. Huawei P50 Pro è uno smartphone impermeabile con prezioso design in vetro e metallo. Ha un display OLED da 6,6 pollici con un miliardo di colori, risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz: un pannello sempre considerevole che non sfigura davanti a nessuno.

Monta il processore Snapdragon 888 con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria in abbinamento nella configurazione base ed ha prestazioni non lontane dai vertici del settore. Ma a sorprendere più di tutto è il comparto foto straordinario, con una quadrupla fotocamera Leica da 50 + 64 + 13 + 40 MP inclusiva di periscopio, grandangolo e sensore monocromatico.

Questo smartphone Huawei è quasi una vera fotocamera e realizza scatti professionali, con una resa strabiliante anche in scarse condizioni di luce. Ha infine altoparlanti stereo e una batteria da 4360 mAh con ricarica rapida a 66W e ricarica wireless a 50W.

Huawei, il ban e i servizi Google: la situazione ora

Da quando a Huawei è stato imposto il ban dagli Stati Uniti in quanto ritenuta una minaccia alla sicurezza nazionale degli USA, la situazione è solamente peggiorata. Prima è arrivata l’impossibilità di rifornirsi dei componenti hardware necessari a produrre smartphone, poi l’impossibilità di installare i servizi Google sui suoi dispositivi.

Quest’ultimo è il più grande svantaggio per chi acquista smartphone Huawei oggi: non è possibile utilizzare i servizi Google. Huawei ha ora un proprio app store che ha dotato di tante applicazioni che sostituiscono i servizi Google, ma per molti non è la stessa cosa.

Se i servizi Google non vi interessano più di tanto, allora Huawei può ancora rappresentare una scelta sensata. In caso contrario, dovreste optare per altre marche. Specifichiamo però che ci sono ancora alcuni smartphone Huawei in commercio con i servizi Google preinstallati e utilizzabili.

In quanto a Honor, è stata venduta ad un’altra azienda cinese ed ha ottenuto nuovamente la possibilità di installare i servizi Google, ma i modelli attuali in Italia risalgono a quando il brand era ancora proprietà di Huawei, per cui alcuni non hanno i servizi Google preinstallati.

Attualmente Huawei rilascia molti meno smartphone rispetto a prima del ban e il suo futuro è incerto. Per Honor, considerata la vendita e i nuovi accordi con i fornitori di componenti hardware come Qualcomm e MediaTek, le aspettative sono invece molto rosee.

Perchè scegliere queste marche cinesi?

Ci sono mille buone ragioni per preferire uno smartphone Huawei alle altre marche. La più gettonata è il rapporto qualità prezzo: il costo di questi cellulari, specie di quelli Honor, è altamente concorrenziale, e questo è stato sempre uno dei principali punti forti dell’azienda. A parità di specifiche tecniche, hanno un costo inferiore a gran parte della concorrenza, se ci riferiamo ai brand più famosi.

Gli smartphone Huawei e Honor sono spesso anche dei dispositivi con una fotocamera sbalorditiva, e con un software pieno zeppo di comode funzionalità aggiuntive. E poi vengono supportati con gli aggiornamenti a differenza di tante altre case produttrici che rilasciano un telefono con una versione di Android e un determinato firmware lasciandola per sempre con quella versione. Pur provenendo dalla Cina, Huawei è ben stabilita in Italia, quindi se parliamo di garanzia, sono possibili le stesse opzioni disponibili con Samsung e le altre marche presenti nella penisola.

Huawei vs Honor: le differenze

Come abbiamo accennato gli smartphone Huawei comprendono anche gli Honor, sebbene non siano identificati con il brand originale. La prima differenza è che questa marca è (o meglio, era) un sub-brand di Huawei, quindi sempre proprietà della casa produttrice cinese. I dispositivi Honor si orientano sul prezzo ancora di più di quelli Huawei. I top di gamma di questo brand sono infatti sempre più economici e non arrivano mai a prezzi da veri modelli di punta.

Ciononostante le loro prestazioni sono comparabili, perchè hanno gli stessi componenti hardware. Ma il risparmio da parte dell’azienda c’è comunque, per rendere possibili prezzi così bassi: le fotocamere sono inferiori, spesso anche i display, e di aggiornamenti software di solito ne arrivano di meno o più in ritardo, almeno gran parte delle volte. Una cosa che a nostro modesto parere è migliore nei dispositivi Honor top di gamma rispetto agli smartphone Huawei è il rapporto qualità prezzo, perchè a volte sono molto più convenienti.

Serie di smartphone Huawei: ecco come riconoscerli facilmente

I nomi che portano gli smartphone Huawei non sono scelti a caso, ed attraverso essi è possibile anche capire a che fascia di prezzo appartengono e a quale segmento di mercato sono rivolti. Il modo più semplice per distinguere l’ampia pletora di smartphone Huawei in commercio è proprio guardare a che serie appartengono. Di seguito le line-up principali.

  • Serie P (P+ numero): gli smartphone Huawei della serie P sono i top di gamma, i device su cui l’azienda punta di più con le sue strategie di marketing, nonchè quelli con le migliori innovazioni. Bellissimi, prestanti ma anche costosi, si classificano sempre tra i migliori smartphone Android del mondo.
  • Mate + numero: la serie P non è l’unica line-up di smartphone Huawei top di gamma. C’è anche la serie Mate: nella seconda metà di ogni anno, il colosso cinese rilascia un terminale della serie Mate introducendo anche il suo nuovo processore di punta. Il top di gamma in questione diventa quindi il miglior dispositivo dell’azienda finchè non arriva il prossimo della serie P. I device della serie Mate sono perfetti per la produttività coi loro schermi grandissimi e il loro hardware potentissimo.
  • Lite: la line-up Lite è composta perlopiù di dispositivi di fascia media, ma ce ne sono anche di fascia bassa. Sono prevalentemente varianti economiche dei top di gamma della serie P e Mate, e il loro prezzo si è sempre tenuto sotto i 350 euro.
  • Nova: la gamma Nova si compone di dispositivi di fascia media e bassa. Sono diretti concorrenti della serie Lite e vanno spesso bene per gli utenti che non hanno pretese eccessive.
  • Y: infine la serie Y è formata dagli smartphone Huawei più entry-level, nonchè dai meno costosi. E’ la fascia bassa, per chi ha il budget più limitato.

Serie di modelli Honor

Nemmeno i nomi degli smartphone Honor sono stati affidati alla casualità, anzi, identificano in modo ben preciso la loro fascia di appartenenza. Ecco le principali serie di dispositivi Honor e a che fasce si rivolgono.

  • Line-up standard (Honor + numero): si chiamano solamente Honor + numero (ad esempio Honor 10) gli smartphone Huawei top di gamma del suo ex sub-brand. Sono i più interessanti e rappresentano varianti economiche e più belle esteticamente dei flagship della serie P di Huawei. Sono i dispositivi su cui il sub-brand ha creato la propria fortuna e su cui ha spinto di più in termini di marketing, sempre con successo. Esistono anche varianti Lite di fascia media di questi device.
  • Serie C e A: identificati con il costrutto Honor + numero + C o A, queste 2 line-up sono composte da smartphone Huawei molto economici, spesso di fascia bassa e destinati a coloro che hanno il budget più striminzito.
  • Varianti V (o View) e Pro: le varianti V e Pro dei dispositivi Honor sono praticamente sempre di fascia alta, ma meno attraenti esteticamente rispetto alla prima serie di cui vi abbiamo parlato in questa lista. Hanno quindi come punto forte le prestazioni, ma il loro design è più anonimo e c’è un risparmio sui componenti rispetto agli smartphone Huawei top gamma.
  • Serie X: midrange è il termine giusto per descrivere perfettamente questa serie. Un esempio è l’Honor 7X, con caratteristiche perfettamente bilanciate per l’utente medio. Non è un modello di punta ma si comporta bene con ogni utilizzo.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!