Anche l’accoppiata Motorola e Lenovo sembra essere pronta a lanciarsi nel mondo degli smartphone pieghevoli, assieme a Samsung, LG, ZTE e diversi altri brand che hanno più volte confermato di essere interessati a realizzare device dotati di questo particolare form factor.
Alcuni recenti brevetti, approvati nel mese di Marzo, indicano la possibilità che il dispositivo in questione sarà un ibrido interessante, a metà tra “foldable smartphone” e tablet vero e proprio. Il design, secondo le prime bozze apparse in rete, sembra essere abbastanza comodo, ed è costituito da uno schermo pieghevole di ampie dimensioni su cui sono state innestate apposite cerniere, lungo il retro.
Motorola sembra inoltre aver aggiunto una cover estraibile a lato dello schermo del device, che potrebbe configurarsi come caricabatterie wireless, nel caso in cui non si avessero a portata di mano altre soluzioni di ricarica.
Questa particolare scelta costruttiva, secondo Motorola, è giustificata dal fatto che gli smartphone con design “alternativo” sono destinati a rimanere perlopiù prodotti di nicchia, quindi la scelta più ragionevole è senz’altro offrire al pubblico Android un dispositivo ibrido, in grado di diventare quello che possiamo definire un comunissimo tablet.
Le specifiche tecniche rimangono ovviamente ignote per il momento, dal momento che il concept trapelato dai brevetti è ancora puramente teorico e non si hanno notizie ufficiali sulla creazione di un prototipo da parte di Motorola.
Nel caso in cui il brand riuscisse comunque a battere sul tempo Samsung e rivali nella creazione del primo vero smartphone pieghevole, sarebbe senz’altro un segnale positivo per il mondo degli smartphone in sé, ormai saturo di dispositivi che sembrano spesso ispirarsi fin troppo ad alternative già note nel panorama Android e iOS.