Google e i tablet: un’accoppiata abbastanza vacillante negli ultimi tempi, almeno da quanto è possibile scoprire da alcuni cambiamenti avvenuti sul sito ufficiale dedicato ad Android. La sezione che Big G ha dedicato fino ad oggi a questi dispositivi è stata rimossa, senza troppo clamore, e dal momento che non sembra essere previsto l’arrivo di un tablet di riferimento per Android P nei prossimi mesi, le intenzioni del gigante di Mountain View sembrano essere molto chiare.
Il supporto che fino ad oggi Google ha dedicato al mondo tablet, a cui ha offerto una versione Android personalizzata (l’ormai superato Honeycomb, ovvero Android 3.0), sembra avviarsi sul viale del tramonto. Il disinteresse è comunque giustificato dall’arrivo di smartphone e phablet dotati di schermi sempre più grandi e performanti, che hanno reso l’uso di un form factor specifico quasi completamente superfluo.
Alla situazione, nel bene e nel male, ha certamente contribuito anche Samsung con la sua serie Galaxy Note, che ha saputo dimostrare come sia possibile richiedere ai phablet molte delle performance e la maggiore libertà tipiche dell’esperienza utente su tablet. In particolare, Galaxy Note 9 – con il suo schermo da ben 6.4 pollici- tra qualche mese rimarcherà il concetto in maniera ancora più chiara.
Il ritiro di Google dal mondo tablet è comunque problematico per tutte le case produttrici che fino ad oggi hanno dato fiducia a questo form factor, dal momento che si tratta già di per sé un settore in continua flessione: chi avrà così tanta fiducia in Android é da dedicargli un tablet top di gamma nonostante tutto?