Ci sono 2 importanti novità nel mondo delle reti wireless: una riguarda un singolo prodotto e l’altra uno standard che verrà utilizzato da tutti. Partiamo dalla seconda in quanto interessa un pubblico sicuramente più ampio. E’ stato ufficializzato lo standard WPA3: un nuovo protocollo di sicurezza per le reti WiFi. Lo ha introdotto la Wi-Fi Alliance in 2 versioni: WPA3-Personal ed Enterprise. In più è arrivato Wi-Fi Easy Connect, uno speciale software che ha lo scopo di rendere più facile il collegamento ai dispositivi wireless sprovvisti di un display o di altre funzionalità che rendono semplice la connessione presenti su smartphone e PC.
WPA3 è stato creato da zero per andare a scongiurare le vulnerabilità del precedente standard WPA2 dopo l’avvento della vulnerabilità KRACK che comprometteva la sicurezza degli utenti con le reti wireless. Con il nuovo standard sarà possibile vietare a terminali WPA2 la connessione ad hotspot configurati per supportare esclusivamente il nuovo standard che non hanno una determinata modalità attivata. In più può impedire di eliminare client dalla rete. Mentre la versione Personal è più adatto a reti domestiche, Enterprise è stato ideato per reti più grandi come quelle aziendali ed ha la cifratura a 192 bit. Tramite Wi-Fi Easy Connect, si possono aggiungere dispositivi a una rete servendosi della scansione di codici QR: un’interessante aggiunta alla tecnologia WPS. Qualcomm ha già confermato il suo supporto al nuovo standard.
Nel frattempo, Google WiFi è arrivato in Italia con un prezzo di 139 euro per il prodotto singolo e 359 euro per kit con 3 unità. Questo piccolo dispositivo permette di creare una rete mesh ed espandere il segnale Wi-Fi in tutte le stanze della casa. Si può controllare con app Android e iOS su cui sono disponibili diverse opzioni interessanti. Tra queste, è possibile scegliere il canale più libero a cui connettersi, avere il quantitativo di banda ottimale per ciò che si sta facendo e per determinati terminali, passare da un punto di accesso all’altro senza compromettere la qualità della connessione o dare priorità allo streaming. Lo si può fare grazie a Network Assist, una tecnologia che si occupa di tutto ciò. La disponibilità è confermata nelle catene di elettronica Mediaworld e Unieuro, su Amazon e nei negozi Tim.