Quanto si sono rivelate utili le Instant App? Stando a quanto emerso sul sito Android Developers sembra che il riscontro sia stato decisamente positivo. Come molti sapranno già, si tratta di alcune applicazioni che Google ha messo a disposizione sul Play Store e che possono essere provate senza doverle prima scaricare. Una scelta, quella del colosso di Mountain View, che ha come obiettivo quello di andare a risolvere eventuali criticità e permettere agli utenti un’esperienza più immediata col suo market.
Effettivamente, i risultati pubblicati da Android Developers dimostrano che la mossa di Google ha fatto centro. Basti pensare che i crash si sono ridotti del 70%, così come la dimensione media delle app, che è scesa del 65%. Inoltre, sempre stando a quanto riportato dal blog, questa scelta ha fatto anche aumentare il traffico sul Play Store, che è salito del 30%. Cifre che non possono che soddisfare il gigante californiano, che sembra intenzionato a cavalcare l’onda e incrementare sempre più l’utilizzo di queste Instant App, tutte racchiuse in una sola piattaforma: la nuova Google Play Instant.
E non è tutto. Di recente è trapelato sul web che Google sta cercando di portare il Play Store anche in alcune zone del mondo non ancora raggiunte dai servizi del negozio online. Tra i tanti Paesi, ci sono anche nazioni africane come il Ghana, il Kenya, la Nigeria e alcune sudamericane (Perù, Colombia).