Lanciata lo scorso anno dall’iPhone X, la tecnica del riconoscimento facciale per garantire la sicurezza dello smartphone è attualmente impiegata su molti dispositivi, specialmente Android. Per quanto riguarda Apple, invece, proprio l’iPhone X è rimasto, al momento, l’unico device con questa caratteristica. Sembra, però, che il FaceID sia destinato a sbarcare su altri dispositivi dell’azienda e non ci stiamo riferendo solo agli smartphone ma bensì ai Mac. E proprio nelle ultime ore, grazie ad un apposito brevetto in merito, quest’ipotesi si è rafforzata ulteriormente.
All’interno del brevetto viene spiegato, in linee generali, come il FaceID di Apple funzionerà su un dispositivo Mac. Sia il funzionamento che i termini di utilizzo del riconoscimento facciale hanno subìto notevoli cambiamenti dal momento che ci troviamo dinnanzi a due tipologie di dispositivi differenti. Su uno smartphone, infatti, non potrà funzionare come su un Mac. Sarà la webcam a rilevare il volto e questo sarà possibile, naturalmente, anche quando il Mac è in sospensione. Sarebbe dunque una delle attività concesse al pc nel momento stesso in cui è sospeso.
In casa Apple hanno parlato in termini entusiastici di questa possibilità. Sappiamo che finalmente Apple è in possesso del brevetto e che, dunque, questa tecnologia potrebbe seriamente arrivare presto sui Mac. Non è assolutamente confermato, però, il momento in cui questo accadrà per cui è necessario attendere ulteriori indiscrezioni in merito. Anche perché, diciamolo chiaramente, parlare di conferme ci sembra ancora troppo presto! Rimanete connessi per non perdere tutte le ulteriori notizie in merito che non tarderanno comunque ad arrivare.
Fonte: 9to5mac