Nella prima metà di Ottobre verrà annunciato uno dei più importanti smartphone di punta della seconda metà del 2018: Huawei Mate 20 Pro. E come ogni periodo a ridosso di un lancio importante sono diverse le voci che circondano questo dispositivo in merito alle specifiche tecniche di questo nuovo dispositivo. Moltissime sono le novità che ci attendono, almeno questo è quanto sta trapelando in queste ore su alcuni portali.
Una delle novità è la ricarica rapida grazie ad una più effiicente tecnologia SuperCharge. Infatti pare che il caricabatterie in dotazione sia in grado di ricaricare con una potenza fino a 40W con un profilo 10V/4A. Insomma rispetto al Mate 10 la differenza è molto significativa. Ovviamente ci saranno anche altre innovazioni per lo smartphone Huawei Mate 20 Pro, ma ve ne abbiamo già parlato. E’ bene però ricordarle. Una di queste riguarda la fotocamera. Ebbene, ci sarà una nuova modalità di nome Underwater Mode. Grazie a questa nuova funzione è possibile eseguire scatti migliori durante le immersioni, e questa modalità può altresì essere impiegata per gli smartphone non impermeabili equipaggiati con una cover che li rende resistenti all’acqua.
Here's a li'l peek at the Huawei Mate 20 Pro. More later. Lots of screen, I can already see myself hating the reflexions cause by the curved sides. pic.twitter.com/sAr9VaYETr
— Roland Quandt (@rquandt) September 19, 2018
In pratica basta che siano dotati di una custodia e così sarà possibile anche per questi dispositivi eseguire scatti in modo nitido, limpido, luminoso. E infine c’è un’altra funzione che non possiamo non annoverare, si chiama “Al Cinema” e darà modo durante la registrazione di un video applicare contemporaneamente i filtri. Ovviamente questa applicazione sarà possibile per tutti i terminali con Kirin 980. Naturalmente le conferme su queste funzionalità le avremo durante l’annuncio ufficiale di Huawei Mate 20 Pro.
Another peek at the Huawei Mate 20 (Pro). Not so sure anymore if this is Pro or non-Pro, sorry. pic.twitter.com/AVVhQahi74
— Roland Quandt (@rquandt) September 19, 2018