Dopo i vari problemi di vulnerabilità risolti tempo fa, altri guai all’orizzonte per i dispositivi Android. Secondo quanto riportato da una fonte affidabile, sarebbe emersa una nuova vulnerabilità per Android. Da una prima analisi effettuata, sembra che una volta entrata in funzione, questa vulnerabilità riesca ad evitare che le app rispettino le necessarie autorizzazioni per l’accesso alle informazioni riguardanti il dispositivo che sta effettuando, o ha effettuato, il download. In questo modo, in parole povere, tutti coloro che hanno uno smartphone Android sono localizzabili in maniera semplicissima.
Diventano di facile accesso anche altre informazioni importanti come il nome della rete utilizzata dallo smartphone Android, l’indirizzo MAC del dispositivo, gli indirizzi IP. Insomma, tutto diventa rintracciabile per cui la privacy dell’utente non è garantita al meglio. Grazie agli effetti di questa nuova vulnerabilità, chiunque si sappia servire di queste informazioni potrebbe localizzare uno smartphone, e dunque una persona, fin sotto casa! Sembra che gli unici che non incorreranno in questa vulnerabilità saranno coloro i cui dispositivi si saranno già aggiornati ad Android Pie 9.0, l’ultimo sistema operativo di Google lanciato da Big G all’inizio del mese.
Attualmente, però, Android Pie 9.0 è disponibile solo su una percentuale piccolissima di dispositivi. Si calcola che questa sia pari allo 0,1% del totale. Davvero troppo poca! D’altro canto Google non sembra intenzionato a lanciare un aggiornamento per i sistemi operativi precedenti a Pie per porre rimedio al problema. Significa che tutti dovremo attendere che il nostro smartphone si aggiorni all’ultima versione di Android per poterci dire realmente sicuri. In una situazione come questa, non vi è rimedio che tenga se non quello di evitare, almeno per il momento, di scaricare applicazioni non ufficiali che potrebbero rappresentare un’insidia per la nostra privacy.