Possedete un telefono lento da morire, perfino su app leggere come WhatsApp, che desiderereste solo buttare nella spazzatura per quanto mette a dura prova i vostri nervi? Aspettate un momento, potrebbe non essere ancora il momento di cambiare smartphone: potrebbe esserci un modo per risolvere la tragica situazione con il vostro cellulare. Se avete girato tutte le impostazioni, le opzioni sviluppatore e provato qualsiasi metodo di vostra conoscenza per velocizzare Android ma non ci siete riusciti, forse siete nel posto giusto.
Conosciamo tantissimi trucchi per ottimizzare le prestazioni di Android su qualsiasi smartphone, e in questa guida ve li mostreremo. Funzionano con tutte le versioni, da Lollipop ai giorni nostri. Ci sono trucchi fattibili senza root, altri che invece chiedono i permessi di root. Tramite questo articolo, vi mostreremo ciò che conosciamo spiegandovi come velocizzare Android su ogni cellulare lento.
Spazieremo dal liberare spazio da file inutili all’installare e disinstallare applicazioni da internet, passando per le modifiche al firmware, alle funzionalità dello smartphone e a spostare app su SD. Ogni metodologia ha i suoi pregi e difetti e starà a voi valutare quale fa per voi. Cambiare cellulare e trasferire i vostri dati su un altro terminale è solamente l’ultima spiaggia e raramente non si riesce a fare nulla per velocizzare un telefono, anche se la casa produttrice non lo va più ad aggiornare da tanto tempo.
Le probabilità che con le metodologie che vi illustreremo riuscirete a far smettere il vostro telefono o tablet di rallentare nell’interfaccia e nelle app installate sono abbastanza alte, quindi vi suggeriamo di armarvi di un po’ di pazienza e proseguire nella lettura per imparare tutti i procedimenti per velocizzare Android e pulire il sistema operativo dei vostri dispositivi da ogni minaccia alle sue performance!
Velocizzare Android senza root
Fare pulizia
Il metodo più semplice e scontato che, seppur banale, può aiutarvi a velocizzare Android, è effettuare la disinstallazione delle applicazioni pesanti e che non vi servono, nonchè la cancellazione dei file che non usate più. Ma fare pulizia su Android non è solo questo: comprende tante altre cose. Tra queste abbiamo ad esempio la liberazione della memoria RAM e la cancellazione della cache, operazioni che sono facili da effettuare per un profano solo se si utilizzano delle applicazioni dedicate a ciò.
Dato che ci sono tantissime cose che si possono fare per velocizzare Android tramite la pulizia, abbiamo preferito raggrupparle in una guida separata per non allungare questa all’inverosimile e darvi la possibilità di approfondire in modo mirato l’argomento. Potete accedere al collegamento di seguito per imparare come pulire Android con e senza app da file inutili e virus.
Cambiare launcher
Cos’è un launcher? E’ una magica applicazione che è in grado di cambiare totalmente l’interfaccia grafica alleggerendola o aggiungendo funzionalità al nostro smartphone con nuovi menu di impostazioni. Grazie al launcher si possono cambiare graficamente la schermata Home e l’app drawer, e si può velocizzare Android.
Installando i migliori launcher si possono eliminare i lag presenti con l’interfaccia utente predefinita, che viene sostituita da una schermata leggera e priva di elementi grafici pesanti. Ovviamente però bisogna scegliere i launcher adatti a questo scopo, perchè non tutti sono pensati per velocizzare Android. Tra quelli più consigliati c’è Nova Launcher, il più quotato in assoluto, disponibile in una versione gratis e una a pagamento con più funzioni.
Con questo launcher il vostro smartphone può diventare letteralmente una freccia rispetto alla sua GUI standard perchè è ottimizzato ineccepibilmente. Un altro che vi consigliamo è Smart Launcher, che rende il telefono non solo veloce, ma anche semplice da usare grazie alle sue opzioni intuitive. I launcher per velocizzare Android sono disponibili al download sul Play Store. Con la nostra selezione dei migliori launcher Android potete scoprire quali sono i più efficienti e funzionali.
Disattivare app in background
Mentre usiamo il nostro smartphone ci sono sempre delle app in background, ossia delle applicazioni che continuano a funzionare perennemente anche se noi non le stiamo utilizzando. Sono queste app che spesso contribuiscono a far diventare il telefono lento, perchè occupano la memoria RAM e sfruttano la potenza di calcolo del cellulare per effettuare operazioni diverse da ciò che stiamo facendo.
A volte le applicazioni aperte in background sono totalmente inutili e disattivandole si può velocizzare Android recuperando RAM e alleggerendo il carico sulla CPU. Per permettervi di fare ciò facilmente abbiamo redatto una guida che vi spiegherà come disattivare app in background. Fate attenzione però: se disattivate le applicazioni in background non riceverete più notifiche da esse e non potrete più utilizzarle finchè non le riattiverete.
Non consigliamo ad esempio di disattivare WhatsApp, o non verrete più avvisati quando vi arrivano nuovi messaggi in ogni conversazione. Inoltre, ci sono app in background che non è possibile disattivare senza ottenere i permessi di root: si tratta di quelle preinstallate. Alcune di esse oppure tutte (a seconda del modello di smartphone) sono impossibili da disinstallare e disattivare.
Installare applicazioni alleggerite
E’ possibile velocizzare Android installando le versioni alleggerite delle applicazioni principali invece di quelle standard. Per alcune delle applicazioni più famose esistono infatti delle versioni “Lite” molto più leggere, dalle funzioni ridotte ma che consumano meno risorse.
Ad esempio, i servizi Google sono disponibili in versione alleggerite da quando è stato lanciato il sistema operativo Android (anch’esso una versione alleggerita di Android). Le app Google più importanti in versione alleggerita finora disponibili sono le seguenti:
- Gmail Go (client di posta)
- Assistant Go (assistente virtuale smart)
- Google Go (browser)
- Files Go (file manager)
- Maps Go (navigatore)
- YouTube Go
Oltre ai servizi di Big G, ci sono anche altre applicazioni disponibili in versioni alleggerite. Tra queste abbiamo Facebook Lite, Messenger Lite e Skype Lite, giusto per fare degli esempi utili.
Eliminare virus e malware
Potrebbe anche essere la presenza di virus o malware, sebbene sia cosa molto più rara, a rallentare il vostro telefono. Per questo è bene, per avere una speranza di velocizzare Android, scansionare lo smartphone alla ricerca di qualsiasi codice malevolo che potrebbe, oltre a rendere lo smartphone lento, anche mettere a rischio i nostri dati.
Il modo più efficace per liberarsi da questi pericoli è installare un antivirus. Trovate al seguente collegamento i migliori antivirus Android in una guida che vi spiegherà anche se e quando servono. La maggior parte degli antivirus integrano anche delle importanti funzionalità per la pulizia del terminale, e anch’esse possono essere d’aiuto a velocizzare Android.
Spostare dati su micro SD
Come già accennato, la memoria piena è un altro elemento che rallenta Android. Se non potete eliminare determinati file pesanti e il vostro smartphone ha uno slot in cui si può inserire una scheda di memoria esterna (la micro SD), potete velocizzare Android spostando i file su quest’ultima. Vi sconsigliamo vivamente di spostare app su SD perchè le rallentereste notevolmente.
Fatelo solo se utilizzate raramente o se non usate mai le app in questione. I file però, come le immagini, i video e la musica, possono stare sulla memory card esterna per liberare spazio e velocizzare Android. Potete spostare file su micro SD aprendo il vostro file manager, ossia l’app dell’Archivio per visualizzare tutte le cartelle del vostro smartphone. Individuate i file da spostare e dopo una lunga pressione su di essi scegliete Sposta.
Adesso spostatevi sulla cartella della micro SD su cui volete spostare il file, quindi toccate Incolla. Per spostare le applicazioni su SD invece dovete andare sulle Impostazioni, ma vi avvisiamo che non tutti gli smartphone permettono di farlo. Scegliete la scheda App, selezionate l’applicazione da spostare, quindi scegliete la voce Memoria e poi toccate su Cambia.
Toccate su Scheda SD, quindi su Sposta per muoverla sulla micro SD. In alternativa, potete far installare automaticamente le applicazioni sempre sulla scheda SD. Potete farlo andando su Impostazioni, quindi su Archiviazione USB. Toccate Scheda SD, poi Configura e poi Utilizza come memoria interna. Concludete la procedura selezionando Avanti, quindi Cancella e formatta (perderete i dati già presenti sulla SD).
Ripristino ai dati di fabbrica o hard reset
Se nessuna soluzione ha funzionato e volete provare l’ultima spiaggia per velocizzare Android senza root, non vi resta che ripristinare lo smartphone ai dati di fabbrica o effettuare l’hard reset. Tramite queste procedure si va a resettare Android portandolo nello stato in cui era quando avete acquistato lo smartphone. Perderete quindi tutti i dati e tutte le applicazioni che avete installato, a meno che non decidiate di effettuare una copia di backup di tutto online o su PC.
L’eliminazione di tutto ciò che è presente sul telefono lento (a parte il sistema operativo ovviamente) non assicura che l’OS si velocizzerà, ma se il problema era legato a ciò che era presente nello smartphone prima della formattazione la procedura servirà a velocizzare Android. Potete consultare la guida su come ripristinare Android ai dati di fabbrica o fare hard reset per seguire tutta la procedura passo per passo.
Velocizzare Android con permessi di root
Non siete riusciti a velocizzare Android con nessuna metodologia di quelle che non richiedono i permessi di root. Allora non vi resta che ottenerli per sbloccare funzionalità e procedure più avanzate. Ottenendo i permessi di root sarà possibile modificare in modo capillare il sistema operativo, senza alcun limite.
Sarà possibile bypassare tutte le restrizioni imposte da Google e dal produttore riuscendo a fare qualsiasi cosa. Sarà quindi difficile non velocizzare Android nemmeno dopo aver ottenuto il root. Purtroppo però queste sono procedure per smanettoni: ottenere il root può non essere tanto facile.
La procedura per farlo varia da telefono a telefono, ma in generale prevede lo sblocco del bootloader e l’installazione di una custom recovery. Dovrete però trovare la guida specifica per il vostro modello di smartphone per avere un tutorial completo. Dopo aver ottenuto il root, potete seguire uno dei metodi seguenti per velocizzare Android.
Installare custom ROM
Le custom ROM sono dei firmware che vanno a cambiare completamente la parte software dello smartphone. Si va quindi ad eliminare il sistema operativo installato sul cellulare al momento dell’acquisto, sostituendolo con un firmware, sempre basato su Android, ma creato da terzi. Il vantaggio delle custom ROM oltre alle potenziali funzioni che possono offrire può essere proprio velocizzare Android.
La ROM personalizzata più famosa ed affidabile è la LineageOS, erede della nota CyanogenMod. Questa ROM così come tante altre può letteralmente far rinascere uno smartphone. Purtroppo proprio come per l’ottenimento dei permessi di root c’è bisogno di seguire una procedura specifica per il modello di smartphone desiderato per installare una custom ROM.
Se si installa una ROM del genere, si perdono tutti gli aggiornamenti ufficiali del produttore, le app e le funzioni preinstallate, e si può violare la garanzia. Alcuni le usano anche per aggiornare il proprio device a una versione più recente di Android quando le case produttrice smettono di supportare determinati smartphone a livello software.
Eliminare app preinstallate e bloatware
Una volta ottenuto il root, potete anche disinstallare applicazioni di sistema, cosa che prima non era possibile fare. Alcune applicazioni di sistema vengono anche chiamate bloatware per quanto sono superflue ed invasive. Se volete eliminare le app preinstallate però state attenti a quale scegliete, perchè ci sono processi indispensabili per il funzionamento del sistema operativo disattivando i quali il dispositivo potrebbe diventare in parte inutilizzabile.
Se avete il root, per disinstallare le applicazioni preinstallate basta una semplice applicazione, come ad esempio System App Remover. Potete trovare queste applicazioni sul Play Store e le potete scaricare in via del tutto gratuita. Ogni app ha un’interfaccia utente diversa, ma la procedura per disattivare le app stock è analoga.
Overclock del processore
Un procedimento tanto utile quanto pericoloso per velocizzare Android è effettuare l’overclock del processore. Si tratta di aumentare la frequenza e quindi spingere la CPU dello smartphone oltre i suoi limiti, per ottimizzare le prestazioni. Le case produttrici impongono un limite di frequenza ai processori per evitare che si brucino, ma di solito questo limite non è quello massimo e si tratta solo di un limite di sicurezza.
Ci si può spingere ancora un po’ più in la senza far disintegrare il nostro SoC. Dato che si supera il limite preimpostato però i rischi ci sono, e non vi consigliamo di effettuare l’overclock se non sapete cosa state facendo. Se volete rischiare, avete bisogno dei permessi di root, di una custom recovery installata con custom kernel, e un’applicazione per l’overclock: quella che vi raccomandiamo è No-frills CPU Control.
Dopo aver ottenuto il root e installato una custom recovery (le procedure cambiano a seconda del telefono), dovete cercare un custom kernel su Google compatibile con il vostro device. Flashatelo (va bene anche una custom ROM con custom kernel integrato), poi installate l’app per l’overclock e tramite l’apposita sezione aumentate la frequenza massima. Aumentatela poco per volta, testando tramite applicazioni pesanti se ci sono problemi di stabilità. Fermatevi quando lo ritenete opportuno.
Cambiare smartphone
Se non è proprio possibile velocizzare Android in nessun modo perchè il vostro smartphone è troppo datato, ha ormai fatto la sua strada e i componenti sono irrimediabilmente usurati, allora non vi resta che cambiare cellulare.
Su questo portale potete trovare decine di guide relative agli smartphone per trovare il modello più adatto a voi in ogni fascia di prezzo e con ogni tipologia di caratteristiche. Una guida omni-comprensiva che include tutte le fasce di prezzo e che aggiorniamo di mese in mese è la seguente: Miglior smartphone Android | Classifica.