Gli smartphone della gamma Pixel 3 non sono stati gli unici protagonisti dell’evento tenuto ieri da Big G. Il colosso di Mountain View ha anche annunciato il nuovo Google Pixel Slate: un tablet convertibile Chrome OS che si propone praticamente come un erede di Pixelbook e supporta sia il collegamento di una tastiera fisica che la penna per prendere appunti o disegnare. Lanciando questo tablet, l’azienda ha voluto migliorare l’esperienza desktop per tutti coloro che volessero sostituirlo ad un notebook con Windows 10 per la loro produttività.
Infatti, è stata migliorata l’interfaccia desktop ed è stato implementato lo split screen, per usare più applicazioni nella stessa schermata. Un ruolo importante ce l’ha anche l’intelligenza artificiale, con l’integrazione di Google Assistant, la capacità di prevedere quali applicazioni l’utente sta per aprire e un chip dedicato alla sicurezza affiancato dalla protezione antivirus nel software. Parlando di specifiche, Google Pixel Slate offre un display da 12,3 pollici con risoluzione di 3000 x 2000 pixel e degli speaker stereo frontali.
Ha un processore Intel, 8 o 16 GB di RAM e un SSD da 128 o 256 GB. Le fotocamere, una frontale e una posteriore, sono entrambe da 8 Megapixel, e nel software è disponibile anche l’app fotocamera di Google. Il tablet 2 in 1 supporta sia le app Android che quelle Linux. Google Pixel Slate sarà sul mercato statunitense, canadese e del Regno Unito entro quest’anno con un prezzo di 599 dollari, ma la cover tastiera e la penna si dovranno acquistare separatamente e costeranno 199 e 99 dollari rispettivamente.