Se siete tra i tantissimi appassionati ansiosi di assistere al lancio dell’Honor V20 sarete felici di sapere che una news in merito è appena trapelata. Il noto benchmark AnTuTu ha infatti confermato l’esistenza di una terza variante del dispositivo. Si tratta di quella più potente, attesa con ben 8 GB di RAM e 256 GB di capacità di archiviazione. Ricordiamo che le altre due versioni avranno una RAM da 6 GB e memoria interna pari a 64 e 128 GB.
Non è la prima volta che si vocifera dell’esistenza di questo terzo modello anche se solo nelle scorse ore sembra arrivata un’ulteriore conferma. Su AnTuTu l’Honor V20 con 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna è comparso con il numero di modello PCT-AL10. Da quanto trapelato, rileviamo che il dispositivo sarà alimentato da un Kirin 980 e che il suo display, identico alle altre due versioni, supporterà una risoluzione pari a 2.310 x 1.080 pixel.
Il punteggio che abbiamo visualizzato per l’Honor V20 risulta essere leggermente più basso di quanto abbiamo visto alcuni giorni fa per la variante standard. Se quest’ultima, infatti, si era fermata sui 291.244, l’Honor V20 da 8 GB e 256 GB di memoria non va oltre la media di 274.343 punti. Negli ultimi giorni abbiamo parlato anche di quelli che saranno i prezzi a cui il nuovo Honor V20 sarà venduto sul mercato.
Dalle ultime indiscrezioni, si partirà invece da 435 dollari per la variante da 64 GB e si arriverà a 478 dollari per quella da 128 GB. E’ naturale che questa terza variante arriverà con un prezzo superiore. Si pensa che questo possa aggirarsi attorno ai 550 dollari. Per quanto riguarda altre specifiche chiave, Honor V20 si contraddistinguerà, nella sua variante da 128 e 256 GB, per una tripla fotocamera con obiettivo da ben 48 MP che consentiranno scatti davvero eccellenti.
Ricordiamo che l’annuncio ufficiale dell’Honor V20 è ormai alle porte dato che è stato fissato per il prossimo 26 dicembre in Cina. A livello globale, invece, arriverà il 22 gennaio e assumerà la denominazione di Honor View 20. Le vendite ufficiale, poi, potrebbero iniziare già dagli inizi di febbraio anche se per questo si dovranno attendere ulteriori conferme.