Migliori notebook cinesi: gli ultrabook al top del qualità prezzo! (2018)

La Cina sta invadendo l’intero panorama della tecnologia, ma non si tratta più di una Cina che si limita a copiare, bensì di case produttrici in grado di realizzare prodotti non solo originali, ma anche al livello della concorrenza più famosa. Come accaduto con gli smartphone, adesso ci sono anche notebook cinesi di altissimo livello, e ne sono anche molti! Molti sono tra l’altro anche economici, ma ne potete trovare in ogni categoria di PC portatili, da quello con le specifiche più entry level nella fascia di prezzo più bassa, fino al top di gamma.

La categoria più gettonata è quella degli ultrabook, ossia quelli sottilissimi, piccoli e ultraleggeri (spesso anche con display più piccoli da 13 pollici o inferiori) ma con caratteristiche tecniche high-end, tra cui potenti CPU anche quad core e un SSD. Tuttavia ce ne sono anche tanti altri per ogni esigenza (come ad esempio quelli da gaming da 15,6 e 17 pollici, oppure il tablet convertibile con touch screen e tastiera) e non ci concentreremo esclusivamente su quelli.

Quale mini computer portatile acquistare tra la marea di marche cinesi? Ci sono svantaggi nell’usufruire di queste offerte rispetto ai normali laptop Asus e HP o rispetto ai PC assemblati? Andremo a scoprire tutto questo ed anche i migliori notebook cinesi per rapporto qualità prezzo proprio a partire dai paragrafi di seguito. Se siete pronti, cominciamo a scoprire come trovare il miglior notebook e quale comprare!

Sommario

Perchè i notebook cinesi hanno prezzi più bassi?

Dipende dalla situazione, e a volte possono anche nascondersi insidie dietro prezzi troppo bassi. Ad esempio, sconsigliamo di acquistarli da siti cinesi che spediscono direttamente dall’Asia, anche se i prezzi sono molto bassi. Questo perchè dopo l’importazione in Italia vanno pagati i dazi doganali di cui vi parleremo nel prossimo paragrafo.

Questi PC economici se importati dalla Cina potrebbero quindi venirvi a costare di più rispetto a quelli acquistati in Italia nelle solite catene di elettronica. I prezzi più bassi però non sono sempre dovuti a questo. A volte si tratta di case produttrici più emergenti che scontano i propri portatili appunto per emergere, mentre altre volte potrebbe non essere presente il sistema operativo (i cosiddetti laptop FreeDos).

Altre volte ancora, c’è un risparmio su alcuni componenti come ad esempio il display o la batteria, anche se all’apparenza vediamo specifiche hardware high-end come i processori Intel Core i5. Con un po’ di attenzione e conoscenza però, si possono fare veri affari acquistando notebook cinesi: sta tutto a trovare i veri computer portatili migliori che siano anche sottocosto online.

Importazione dalla Cina: cosa c’è da sapere

Come già anticipato, importare dalla Cina può avere degli svantaggi così alti da non rendere più conveniente l’acquisto di notebook cinesi, perciò è sempre meglio puntare a comprare questo tipo di portatili quando sono in offerta su e-commerce in Italia. Ecco i principali ostacoli nell’importazione:

  • Costi: ebbene sì, per importare computer dalla Cina bisogna sostenere costi il più delle volte non specificati al momento dell’acquisto. Per ordini superiori ai 22 euro si pagano i dazi doganali e l’IVA al 22%, altrimenti non vi permetteranno di ritirare il pacco. Possono esserci casi in cui non ci sono controlli alla dogana e non vi vengono chiesti soldi in più, ma lasciamo a voi scegliere se vale la pena rischiare o meno.
  • Garanzia: anche se ci sono siti cinesi che forniscono opzioni di garanzia, fareste meglio a considerare la garanzia per i notebook cinesi completamente assente. Questo perchè in caso i problemi sareste costretti probabilmente a spedire il vostro PC in Cina a vostre spese, sempre se un’opzione di garanzia è presente. Dato che i portatili hanno spesso problemi, consigliamo quindi di importarli, causa garanzia, solamente se costano davvero poco.

Quale hardware scegliere

A seconda del prezzo, i notebook cinesi hanno ovviamente caratteristiche diverse. A seconda di ciò che dovete farci, le specifiche da scegliere possono variare. Ecco le più importanti.

  • Estetica: un peso e uno spessore ridotti sono importanti se volete portare spesso i vostri notebook cinesi in giro. Inoltre se sono realizzati in alluminio resisteranno tendenzialmente meglio alle sollecitazioni.
  • Display: non aspettatevi monitor di alta qualità sui notebook cinesi, ma qualcosa di buono si può trovare ugualmente. Prima di tutto considerate le dimensioni del monitor perchè sono indice della compattezza del PC e della visibilità dello schermo.Vi sconsigliamo con un PC portatile di andare sotto ai 12 pollici. Con 13,3 pollici avrete il compromesso perfetto tra visibilità e trasportabilità, mentre 15,6 pollici sono davvero comodi da utilizzare, ma poco da trasportare. In alternativa ci sono anche modelli da 14 pollici che sono un’altra via di mezzo.
  • Hardware: il processore è il componente hardware più importante. Nella maggior parte dei notebook cinesi troverete CPU Intel. La serie Celeron è quella di fascia più bassa che dovreste scegliere se non ambite solamente alla navigazione web. Se invece volete prestazioni più che rispettabili puntate ad un Intel Core M. Con gli Intel Core i5 iniziamo invece ad entrare nella fascia alta, mentre gli i7 sono i top di gamma.La presenza di un disco SSD velocizza tantissimo il PC, ma riduce la memoria interna rispetto ad un normale hard disk. La RAM per non avere mai problemi dovrebbe essere di almeno 4 GB. Se volete usare programmi di grafica avanzati o giocare, è consigliabile la presenza di una scheda video dedicata Nvidia o AMD.
  • Batteria: avete intenzione di usare i vostri notebook cinesi per tanto tempo fuori casa? Allora dovrebbero avere una batteria duratura. Tenete conto che con un uso normale le batterie di quasi tutti i portatili possono durare al massimo una giornata lavorativa continuata. La media è 4 o 5 ore.
  • Connettività: non tutti i notebook cinesi hanno porte USB normali e questo potrebbe essere un importante limite che vi costringerebbe ad utilizzare adattatori per collegare tastiera, mouse o quant’altro. Quindi stateci attenti. Altri componenti che potrebbero farvi comodo sono il lettore di schede SD, un modulo WiFi dual band per maggiori prestazioni su internet, ed una buona tastiera retroilluminata.

Migliori PC portatili cinesi per qualità prezzo

Jumper Ezbook 3L Pro

Casa produttrice emergente che fa PC molto potenti per la fascia di prezzo a cui vengono venduto. E’ facile trovare questo Ezbook sotto i 300 euro, eppure ha un arsenale hardware davvero da invidiare. Esso è composto da un processore Intel Celeron N3450 e da ben 6 GB di memoria RAM. Il processore non è di fascia alta e nemmeno di fascia media, ma si difende benissimo rappresentando uno dei più potenti della fascia economica.

E’ parecchio al di sopra della serie Atom e riesce a gestire programmi pesanti senza problemi. I 6 GB di RAM poi vi faranno aprire tanti programmi e schede del browser simultaneamente senza rallentamenti o blocchi. La memoria interna è da 64 GB, unico dettaglio sottotono, ma comunque sufficiente per un utente base. E poi c’è sempre il cloud.

Come se non bastasse è presente uno slot di espansione per inserire un SSD M2 con fino a 128 GB di capienza. Lo schermo, da 14 pollici, ha una risoluzione Full HD di 1920 x 1080 pixel, con un livello di dettaglio più alto o alla pari di quasi tutti gli altri notebook cinesi e non sotto ai 100 euro. Se andate sulle marche più famose, non troverete mai un monitor 1080p a questo prezzo.

Il lato porte si riduce a 2 USB 3.0, un lettore SD, una porta USB-C per ricaricare e un jack per le cuffie, ma in compenso il portatile è sottilissimo con 13,7 mm di spessore e leggerissimo con un peso di 1,3 Kg. C’è il WiFi dual band per connettersi ad internet con buone velocità ed anche il Bluetooth 4.0. La batteria da 4800 mAh dura fino a 4 o 5 ore, purtroppo non di uso stressato, quindi nella media.

Attualmente non disponibile. Puoi cercare qui altre offerte.

Chuwi Lapbook

In termini tecnici questo Chuwi condivide molto con Jumper Ezbook 3L Pro, ma ci sono alcune differenze sostanziali che lo rendono adatto ad un diverso target di utenti, e per questi ultimi è anche migliore. Prima di tutto, ha un design molto più compatto, ed è così facile da trasportare che sembra quasi avere con sè un tablet. E’ piccolissimo perchè ha un display da 12,3 pollici, il quale tra l’altro ha una delle risoluzioni più alte mai viste sotto i 300 euro.

Possiamo chiamarla Quad HD+, dato che conta 2736 x 1824 pixel. Su uno schermo del genere, la definizione è così alta che non si possono scorgere i pixel. Come processore anche questo PC ha Intel Celeron N3450 abbinato a 6 GB di RAM, quindi vi invitiamo a leggere il paragrafo precedente per capire che prestazioni può fornire, adatte anche per un utente avanzato anche se inadatte al gaming e a programmi di grafica.

Ed anche qui abbiamo 64 GB di memoria interna. Se da un lato abbiamo uno schermo più piccolo ma visivamente migliore, dall’altro perdiamo la possibilità di effettuare upgrade alla memoria tramite SSD. In compenso però guadagnerete una batteria molto più grande da 9000 mAh, che dura fino a 6 ore. Ha 2 porte USB, un lettore SD e un jack audio ai lati, ed è provvisto di WiFi e Bluetooth.

Xiaomi Mi Notebook Air 13

Xiaomi è uno dei principali produttori di smartphone al mondo ma si è espansa in quasi tutti i settori della tecnologia, quello dei PC portatili compreso. Ha rilasciato diversi notebook cinesi di cui vi consigliamo il Mi Notebook Air perchè non solo è completo, ma ha anche un prezzo molto allettante. Si presenta con un corpo sottilissimo, una leggerezza immane ed anche bordi molto sottili intorno al monitor.

Uno schermo che è da 13,3 pollici ed ha una magnifica risoluzione Full HD che lo rende un pannello stupendo nel dettaglio. Il portatile è veramente compatto, alla stregua di un quaderno, ma ha tutto ciò che serve anche ad un utente avanzato. Ha prima di tutto un processore Intel Core i5 veramente performante, abbinato a 8 GB di RAM e un velocissimo SSD da 256 GB. Ha perfino una scheda video dedicata Nvidia.

Lo potete quindi usare per qualsiasi cosa con grande velocità, dalla navigazione ai programmi più pesanti, inclusi quelli di grafica. L’unico ambito per cui non è adatto, come praticamente tutti i notebook cinesi non pensati per giocare, è il gaming ad alti livelli. Ha una tastiera retroilluminata, un WiFi molto potente, un’autonomia di oltre 5 ore in navigazione ed un lettore di impronte digitali sul touchpad. La scocca è rigorosamente in alluminio, molto resistente.

Lenovo IdeaPad 320

Lenovo è uno dei principali produttori di PC portatili e molti non sanno che in realtà è una casa produttrice cinese. I suoi notebook cinesi sono l’eccellenza, almeno nel campo dei laptop provenienti dalla Cina, e riescono anche a competere con brand del calibro di HP e Asus senza problemi. Questo in particolare vanta un display da 15,6 pollici, quindi “a grandezza naturale”.

Rimane un ultrabook, ma è adatto anche a coloro che ci lavorano seriamente e vogliono un monitor ampio per scongiurare i problemi di visibilità. Ma è l’hardware la vera chicca: questo PC ha un processore Intel Core i5 di ottava generazione, quad core fisico e dalla potenza considerevole. Ad esso si accompagnano 8 GB di RAM e un veloce SSD da 256 GB per prestazioni veramente galattiche. Anche qui non manca una scheda video dedicata: la AMD Radeon 530.

Per rendere l’idea, le performance sono adatte all’uso lavorativo con qualsiasi programma, sebbene non raggiunga la velocità massima garantita dai più potenti i7 resta comunque supersonico. Non è adatto al gaming, ma a tutto il resto sì. La batteria può durare 6 ore e sono presenti 2 porte USB full size insieme ad una porta Ethernet e uno slot SD. Nonostante il suo design metallico sottilissimo, c’è comunque un lettore DVD.

Huawei Matebook D

Questo è proprio un record nel mondo degli ultrabook. Se volete un PC sottile e leggero da portare ovunque con la facilità con cui portate un libro, allora Huawei Matebook D è perfetto per voi. E’ il campione dei notebook cinesi in termini di compattezza in quanto è spesso solamente 16,9 mm, e in più ha uno screen-to-body ratio dell’83%.

E’ un notebook a tutti gli effetti con monitor Full HD da 15,6 pollici ma ha le dimensioni di un computer da 14 pollici. Affinchè ciò sia possibile non è stato incluso un lettore DVD, ma ci sono 3 porte USB che eliminano il bisogno di adattatori. E poi un hardware che non vi aspettereste mai da un computer così sottile. Include una CPU Intel Core i5-7200U, 8 GB di RAM e un rapidissimo SSD da 256 GB.

Fa davvero spavento prestazionalmente e non mostra defiance con nessun tipo di software, tuttavia non è l’ideale per i videogiochi proprio come quelli precedenti, nè alla grafica avanzata. E’ velocissimo nella navigazione e anche con programmi aperti in quantità, e non perde un colpo. Ha altoparlanti stereo potentissimi e ben definiti, ed un’autonomia impressionante di quasi 7 ore e mezza in navigazione Wi-Fi.

Notebook cinese per il gaming – Lenovo Legion Y520

Vi abbiamo sempre informato nelle descrizioni dei precedenti notebook cinesi che non sono adatti per il gaming. Se però stavate cercando qualcosa per giocare, finalmente questo è il notebook proveniente dalla Cina che fa per voi.  Ha infatti un processore Intel Core i5 quad core fisico della serie HQ ed una scheda video dedicata Nvidia GTX 1050, di fascia alta per quanto concerne il mercato dei portatili.

Potete farci girare tutti i giochi ad alta risoluzione se scendete a qualche compromesso nella grafica, e potrete anche utilizzare i programmi più pesanti esistenti. Il PC ha anche 8 GB di RAM e 1 TB di hard disk.

Esistono anche altre configurazioni più costose di questo computer che prevedono Intel Core i7 quad core, la presenza di una scheda video ancora più potente, più memoria RAM ed anche un SSD a bordo. In questi casi, giocare sarà ancora più divertente grazie ai livelli di grafica più alti e anche al frame rate più alto che si potrà raggiungere.

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Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!