Il mondo degli smartphone è ormai così variegato che è possibile trovarne in ogni fascia di prezzo da 50 euro fino ad oltre 1000 euro. Ogni fascia è adatta a un determinato target di utenti. Se non potete permettervi il miglior smartphone non c’è problema, perchè ci sono tanti smartphone economici Android capaci di fare un egregio lavoro nell’uso quotidiano. Ma con tutte le fasce di prezzi che ci sono per un non avvezzo a questo mondo la scelta di un telefono cellulare adatto alle proprie necessità può diventare impossibile.
Questo vale ancora di più se pensiamo che con i telefonini ci si fa di tutto: navigare, fotografare, giocare, vedere video e così via. Districandosi bene nella giungla delle offerte smartphone si può arrivare a ottimi compromessi anche se il vostro budget non è alto. Non c’è bisogno di comprare il miglior Samsung della serie Galaxy S o il più potente iPhone, perchè ci sono tanti device intermedi che fanno la differenza.
Con l’avvento degli smartphone cinesi con tanto di slot dual SIM poi, questi terminali sono aumentati ulteriormente, tanto che adesso il mercato dei cellulari economici è infinitamente più vasto di quello dei top di gamma. Di seguito vedremo quali sono i migliori smartphone economici tra i 100 e i 200 euro attualmente in commercio e come sceglierli. Una fascia di prezzo in cui si va già oltre i semplici entry-level con un’esperienza utente molto più solida garantita.
Abbiamo messo a confronto i modelli più attuali comparando ogni singola caratteristica al fine di effettuare la selezione manuale più completa per darvi la possibilità di trovare lo smartphone migliore per voi. Pronti a scoprire il device col rapporto qualità prezzo esemplare? Allora proseguite pure nell’articolo che, precisiamo, riguarda esclusivamente gli smartphone Android, tra cui ci sono i migliori per la suddetta fascia di prezzo.
Sommario
- Tabella comparativa
- Quali smartphone economici si trovano sotto i 200 euro?
- Quale comprare
- Meglio un cellulare nuovo tra 100 e 200€ o un ex high-end?
Tabella comparativa
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Quali smartphone economici si trovano sotto i 200 euro?
Il range di prezzo che va dai 100 ai 200 euro include essenzialmente smartphone di fascia bassa, ma riesce a sforare anche in quella media. Quindi ci troverete smartphone economici entry-level e midrange. Se non effettuate una scelta oculata rischiate di trovarvi tra le mani un dispositivo pieno di problemi, ma se invece fate il contrario, allora potreste comprare un cellulare a dir poco eccezionale per il suo costo.
Affinchè costino così poco però, questi terminali scendono praticamente sempre a compromessi. Troverete dei vantaggi non indifferenti in alcune caratteristiche, ma altre risulteranno sotto le aspettative. La cosa più intelligente da fare è proprio informarsi e far corrispondere le specifiche più “scarse” a componenti o funzionalità che non utilizzate molto.
Ad esempio, se non vi interessa un display con la massima definizione ma per voi è molto importante la batteria, allora acquistate uno smartphone con uno schermo a bassa risoluzione che riduce i consumi oltre al prezzo, e magari con una batteria sopra la media.
Quale comprare
Per capire quale degli smartphone economici da 100 a 200 euro comprare, dovete analizzare i vostri bisogni, quindi cosa cercate da un telefono, dopodichè verificare se le specifiche tecniche, almeno quelle principali, corrispondono a ciò che cercate. Ecco le caratteristiche principali e come si presentano nel miglior dei casi sugli smartphone economici a meno di 200 euro.
- Design: gli smartphone economici in vendita a meno di 200 euro non hanno quasi mai un’estetica molto elaborata, ma possono comunque essere belli da vedere. Il più delle volte sono realizzati in plastica oppure interamente in metallo, e nel secondo caso sono decisamente meglio esteticamente.
- Schermo: lo schermo non è mai il punto forte di questi smartphone economici, che sono equipaggiati perlopiù con display IPS o TFT. Si trovano essenzialmente con risoluzione HD (720p) oppure Full HD (1080p), e la seconda è quella consigliata perchè il livello di definizione è il massimo sulla fascia di prezzo.
- Hardware: i processori sono di fascia bassa o media, di solito il quantitativo di memoria RAM che li accompagna va da 2 a 4 GB e la memoria interna arriva in genere fino a 64 GB. Il consiglio è quello di scegliere, qualora sia possibile, i processori Qualcomm della serie Snapdragon 600, perchè sono prestanti e hanno consumi contenuti. Sono però validi anche quelli di fascia più bassa della serie Snapdragon 400, alcuni MediaTek serie Helio e i Kirin della gamma 600 o 700.
- Fotocamera: è il principale punto debole degli smartphone economici da 100 a 200 euro e sotto questo punto di vista dovrete obbligatoriamente affrontare dei compromessi. Anche se a bordo vedrete una doppia fotocamera, non vuol dire che la sua qualità è alta. Si tratta nella maggioranza dei casi di obiettivi che riescono a scattare foto sufficienti o anche più quando c’è luce, ma quando l’illuminazione è scarsa sono deludenti anche le performance fotografiche.
- Batteria: è invece questo il punto di forza di tanti smartphone economici a meno di 200 euro. Infatti, si presentano non poche volte con batterie molto più grandi della media, e allo stesso tempo hanno componenti a basso consumo che le fanno durare ancora di più delle aspettative. Dato che le specifiche sono tutte di basso o medio livello, l’autonomia della batteria è il principale vantaggio che gli smartphone economici offrono rispetto ai top di gamma. Se prendete un dispositivo con batteria pari o superiore ai 3500 mAh avrete praticamente sempre una durata notevole.
Meglio un cellulare nuovo tra 100 e 200€ o un ex top di gamma?
Molti quando si approcciano all’acquisto degli smartphone economici cercando di essere più smart mettendosi alla ricerca di dispositivi che fino a 2 o 3 generazioni fa erano top di gamma a tutti gli effetti, ma che adesso arrivano a costare meno di 200 euro. E’ il caso di ex top di gamma particolarmente datati o comunque di dispositivi di punta di diverse generazioni fa usati o ricondizionati.
E’ meglio optare per questi terminali oppure scegliere dei nuovi smartphone economici che costano meno di 200 euro? A nostro avviso non è molto vantaggioso affidarsi a smartphone Android top di gamma troppo datati. Con l’evoluzione del sistema operativo Android, infatti, i vecchi dispositivi diventano obsoleti sempre più velocemente.
Gli aggiornamenti vengono rilasciati con cadenza sempre più frequente (compresi quelli per la sicurezza), le applicazioni fanno presto a non essere più compatibili con le vecchie versioni di Android e di solito dopo al massimo 2 anni le aziende interrompono il supporto software per i propri dispositivi, smettendo di rilasciare aggiornamenti.
Alcuni dispositivi possono convenire per le prestazioni, per la qualità dei materiali e a volte per le fotocamera, ma in linea di massima acquistare un dispositivo nuovo vale maggiormente la pena per i fattori sopra citati e diversi altri che non elenchiamo per non tediarvi ulteriormente. Se volete esprimere la vostra opinione o avete altri dubbi, il box dei commenti è a vostra disposizione.
Migliori smartphone economici da 100 a 200 euro
Nokia 3.2
Grazie ai finlandesi di HMD Global il marchio Nokia è ritornato alla ribalta, e il più grande contributo per il suo successo lo hanno dato proprio gli smartphone economici. Il pregio di Nokia 3.2 è il fatto che fa parte del programma Android One. Ha un sistema operativo stock e privo di personalizzazione del produttore, che si aggiornerà molto più velocemente rispetto a gran parte della concorrenza, pur essendo arrivato sul mercato a un prezzo inferiore ai 200 euro.
Costa davvero un’inezia attualmente, lo si trova a poco più di 100 euro eppure offre una resa di tutto rispetto a 360 gradi. Si parte con un display HD+ da 6,26 pollici con notch a goccia protetto da Gorilla Glass che rende lo smartphone compattissimo ma comunque dalla buona qualità visiva. Grazie ad Android One le performance stupiscono, nonostante ci sia un processore Snapdragon 429 quad-core insieme a 2 GB di RAM e 16 GB di memoria che rappresentano un arsenale di fascia low-end.
La memoria è espandibile fino a 400 GB in più e l’esperienza utente risulta sempre fluida quando non si sfocia nel gaming o nel multi-tasking eccessivo con tante app aperte. Tra i suoi rivali che costano più o meno uguale, ha anche una discreta fotocamera, con 13 MP e apertura f/2.2 che spicca particolarmente per definizione e messa a fuoco.
Sufficiente anche l’obiettivo frontale da 5 MP f/2.2, mentre eccelle la batteria da 4000 mAh che finisce il giorno lavorativo anche se usate lo smartphone di continuo. Ottima infine la qualità costruttiva che si caratterizza per un alto rapporto schermo/corpo.
PRO
- Android One
- Compatto
- Molto economico
- Batteria molto duratura
CONTRO
- Display di piccole dimensioni
CONTRO
Realme 7
Il Realme 7 è uno degli smartphone economici meno costosi in assoluto a montare nel 2020 un display a 120 Hz. Solitamente una prerogativa dei device di fascia alta durante il 2020, questa alta frequenza di aggiornamento permette una maggiore fluidità visiva per un’esperienza di utilizzo molto più appagante. Il display è forato ed è di tipo IPS, con una risoluzione Full HD+ e una diagonale di 6,5″.
Veramente altissime le prestazioni grazie al processore MediaTek Helio G95 adatto perfino al gaming, abbinato ad una RAM a partire da 4 GB e a una memoria UFS 2.1 che parte da 64 GB. E’ davvero uno smartphone economico scattante e con ben pochi limiti. Ha inoltre un design elegante ed una notevole fotocamera quadrupla da 48 Megapixel che riesce a catturare foto dall’elevato livello di dettaglio.
Vanta uno slot dual SIM separato da quello per la micro SD e una ricarica molto rapida grazie ad una potenza di 30W. La batteria è più che ottima come autonomia con i suoi 5000 mAh, possiamo considerarlo anche un battery phon. Ha anche un lettore di impronte digitali montato lateralmente, la radio FM, l’NFC e il jack per le cuffie.
PRO
- Display a 90 Hz
- Prestazioni ottime
- Batteria duratura
- Ricarica a 30W
CONTRO
- Nulla di importante
Samsung Galaxy M21
Data la sua ampia line-up di dispositivi Samsung non poteva non offrire anch’essa un’alternativa tra i migliori smartphone da 100 a 200 euro. Uno dei suoi pregi principali è sicuramente il display: si tratta di un pannello Super AMOLED in risoluzione Full HD+ che ha un livello di definizione molto alto e dei colori profondi e brillanti.
Ma questo non è il suo unico Pro: questo dispositivo tra i migliori smartphone economici da 100 a 200 euro vanta anche la radio FM, caratteristica raramente presente tra gli smartphone più economici. C’è anche uno slot micro SD dedicato che non occupa quello dual SIM.
Essendo il display da soli 6,4 pollici con bordi sottili, il Galaxy M21 è anche uno smartphone economico compatto. La batteria è gigantesca con ben 6000 mAh, e grazie ad essa lo smartphone garantisce un’autonomia inesauribile e si ricarica anche rapidamente con 15W. Buono l’hardware tanto per il processore Exynos 9611, quanto per i 4 GB di RAM e i 64 GB di memoria interna.
Altro pregio è la notevole fotocamera tripla da 48 + 8 + 5 Megapixel, mentre il comparto frontale comprende un discreto sensore da 20 Megapixel. Abbiamo il grandangolo e anche una lente che calcola la profondità.
PRO
- Display AMOLED
- Batteria gigantesca
- Radio FM
- Buoni selfie
CONTRO
- Fotocamere posteriori limitate
Motorola Moto G9 Plus
Da quando Lenovo ha acquisito Motorola ha potenziato notevolmente la serie G facendo sì che diventasse la sua principale line-up di smartphone, nonostante non contenga top di gamma bensì solo smartphone economici. La versione Plus della serie G9 è arrivata a costare meno di 200 euro, e crediamo che sia il momento giusto per approfittarne.
Questa variante è ben equilibrata sotto tutti i punti di vista, ma è da lodare soprattutto l’autonomia della batteria. Ha la bellezza di 5000 mAh (con ricarica rapida a 30W!) e inoltre consuma anche molto poco, il che permette di arrivare a oltre 2 giorni di durata a uso impegnato eliminando l’ossessione per il caricabatterie. In quanto alla fotocamera, ha un obiettivo da 64 Megapixel, registra video 4K e scatta foto molto nitide per la sua fascia, con messa a fuoco veloce e HDR.
E vanta anche un sensore grandangolare da 8 MP, oltre a una lente per la profondità e una per le macro. Anche la fotocamera frontale non è niente male, con risoluzione di 16 Megapixel. Ha uno schermo Full HD+ e HDR10 forato da 6,81 pollici e un design borderless. Il processore Qualcomm Snapdragon 730G è in grado di mantenere prestazioni sempre alte e costanti nel tempo, senza cali improvvisi, quindi è molto affidabile.
Abbiamo anche 128 GB di memoria espandibile, che per la fascia media restano perfetti anche quest’anno. Incredibile, per il prezzo, la presenza di un hardware così importante, di una batteria così grande e anche di un ampio display di buona qualità.
PRO
- Grande autonomia
- Fotocamere interessanti
- Display molto ampio
- HDR10
- Ricarica a 30W
CONTRO
- Dimensioni
TCL 10 SE
TCL 10 SE (che abbiamo in redazione) è uno smartphone tanto atipico quanto interessante perchè offre delle caratteristiche che è impossibile trovare sugli altri smartphone economici tra 100 e 200 euro. Una di queste sono sicuramente i 128 GB di memoria interna, disponibili al di sotto dei 150 euro.
Ma abbiamo anche la ricarica inversa, che consente di utilizzare questo dispositivo come un power bank per ricaricare altri prodotti. Ed è un’ottima funzione visto che la sua batteria da 4000 mAh arriva a durare anche 10 ore di schermo per via dei suoi componenti poco energivori. Segnaliamo tra le sue funzioni interessanti anche la connettività NFC utile per i pagamenti da smartphone.
Molto valida la tripla fotocamera posteriore da 48 + 5 + 2 MP, per un dispositivo così economico. Di buona qualità anche il display da 6,52 pollici, sebbene solo HD+. Il processore Helio P22 e i 4 GB di RAM garantiscono performance sufficienti, anche se nulla di speciale e che restano adatte ad un uso base. C’è anche la ricarica rapida, anche se solo a 15W di potenza. Per tutti i dettagli approfonditi su questo device consultate la nostra recensione completa di TCL 10 SE.
PRO
- Economico
- 128 GB di memoria
- NFC a poco prezzo
- Ricarica inversa
CONTRO
- Processore non al top
OPPO A52
OPPO rilascia sempre terminali di evidente qualità strutturale e lo stesso discorso vale anche per la fascia media e bassa. L’azienda ha degli standard davvero elevati e lo dimostra anche sugli smartphone economici, che finora sono sempre risultati durevoli e scevri da problemi importanti.
Se desiderate un dispositivo affidabile vi consigliamo OPPO A52: un low cost molto conveniente che ha come vantaggio principale l’autonomia della batteria. Con i suoi ben 5000 mAh questo dispositivo può durare tranquillamente anche 3 giorni con un utilizzo normale.
Supporta anche la ricarica rapida e può quindi ricaricarsi in tempi non biblici nonostante la batteria molto capiente. OPPO A52 è inoltre dotato di potenti altoparlanti stereo, una vera rarità per questa fascia di prezzo. Monta un display IPS da 6,5 pollici Full HD+ ed è alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon 665 a cui si abbinano almeno 4 GB di RAM e 64 GB di veloce memoria interna di tipo UFS 2.1.
Performance tutto sommato sempre soddisfacenti, nonostante il prezzo. Il retro ospita una quadrupla fotocamera da 12, 8, 2 e 2 MP con grandangolo. La qualità fotografica è sufficiente, gli scatti non sono deludenti nonostante il device sia a metà strada tra un entry-level e un midrange. Presenti anche un jack audio e il supporto alla radio FM.
PRO
- Batteria enorme
- Altoparlanti stereo
- Bel display per il prezzo
- Design punch-hole
CONTRO
- Niente di particolare
Xiaomi Redmi Note 9S
Siete in cerca dello smartphone economico perfetto al di sotto dei 200€? Redmi Note 9S è esattamente ciò che stavate spasmodicamente cercando. Le prestazioni e l’autonomia sono indubbiamente i suoi più grandi vanti. Redmi Note 9S monta un potentissimo processore Qualcomm Snapdragon 720G che grazie a tanta potenza nella CPU e grandi prestazioni grafiche si avvicina alla fascia alta ed è ideale anche per i videogiocatori.
Insieme al processore ci sono almeno 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna UFS 2.1 espandibile con microSD. Il suo design si caratterizza per una scocca in vetro ed è anche resistente agli schizzi d’acqua. La batteria ha una capienza di ben 5020 mAh per un’autonomia di 2 giorni anche ad uso abbastanza intenso, ed ha il supporto alla ricarica rapida a 18W.
Redmi Note 9S è corredato di un ampio display da 6,67 pollici per un’esperienza comoda con multimedia e produttività, il quale vanta una risoluzione Full HD+ per un buon livello di dettaglio e un’alta luminosità. Chiude il quadro anche un comparto fotografico niente male: sulla parte posteriore è ospitata una quadrupla fotocamera grandangolare da 48, 8, 5 e 2 MP, mentre nel display forato troviamo un sensore frontale da 16 MP.
Certamente lontano dai veri camera phone, ma sotto i 200 euro vi sfidiamo a trovare molti dispositivi in grado di competere. Redmi Note 9S è decisamente un re del rapporto qualità prezzo e lo consigliamo particolarmente.
PRO
- Grandi prestazioni
- Batteria molto grande
- Display ampio
- Sensore a infrarossi
CONTRO
- Niente di particolare
Altre guide
Se desiderate degli smartphone economici su altre fasce di prezzo o con altre caratteristiche, ecco altre selezioni per voi.
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