DxOMark è sempre al lavoro per valutare le fotocamere degli smartphone e confrontarle con quelle dei loro concorrenti al fine di fornire ai consumatori resoconti dettagliati delle loro capacità fotografiche. Questa volta è toccato a 2 nuovi dispositivi che sono tra i protagonisti di questa seconda metà del 2018: OnePlus 6T e Google Pixel 3. Il primo si caratterizza per una doppia fotocamera con risoluzioni di 16 e 20 MP e apertura focale f/1.7 per entrambi i sensori.
Il dispositivo si è classificato all’undicesimo posto fra tutti gli smartphone testati ed è stato lodato per la sua ampia gamma dinamica e per la riproduzione dei colori. Le delusioni sono arrivate con lo zoom ed il rumore digitale, che hanno contribuito all’abbassamento del punteggio complessivo di 98 punti. OnePlus 6T rappresenta comunque un miglioramento rispetto al predecessore OP6 che aveva totalizzato 96 punti.
E’ stato però in grado di fare molto meglio di OnePlus 6T il nuovo Google Pixel 3, nonostante sia dotato di una sola fotocamera sul retro con 12 MP di risoluzione e apertura f/1.8. Con 101 punti (103 per le foto e 98 per i video), si è posizionata all’ottavo posto in classifica e al primo tra tutti gli smartphone con fotocamera singola (insieme a iPhone XR).
I suoi punti di forza sono gamma dinamica, preservazione del dettaglio e flash nelle foto, mentre nei video hanno spiccato il dettaglio, il basso quantitativo di rumore digitale e l’ottima stabilizzazione. Anche l’effetto bokeh e lo zoom hanno una resa notevole, nonostante questi siano ambiti più di competenza per le fotocamere a doppio sensore. Le pecche riguardano il rumore e i colori in scarse condizioni di luce e alcuni artefatti quando invece c’è molta luce.