Qualcomm impedisce a Apple di vendere iPhone in Cina, ma non se hanno iOS 12

La battaglia tra l’azienda di Cupertino e Qualcomm non pare voglia arrestarsi. Oggi nuove notizie ci giungono in merito a ciò che sta accadendo in merito allo scontro in tribunale. In pratica il tribunale di Fuzhou in Cina ha emesso un provvedimento mediante il quale alcuni esemplari di iPhone prodotti da Apple non potranno essere venduti in Cina. Il motivo? Da quanto emerge sembrerebbe che la mela abbia violato due brevetti.

Secondo i giudici il primo brevetto violato da Apple riguarda la possibilità di modifica di dimensioni ed aspetto delle foto scattate, mentre il secondo riguarda alcune funzioni che consentono di gestire delle applicazioni mediante l’impiego del touch screen. Alla luce di ciò il tribunale cinese ha deciso di sospendere la commercializzazione di alcuni iPhone. Nello specifico i modelli che non possono essere più commercializzati sono: iPhone 6s, 6s Plus, 7, 7 Plus, 8, 8 Plus e X. Insomma tutti quei dispositivi che hanno una versione precedente ad iOS 12 preinstallata.

Tuttavia Apple si è appellata a questo esito e pertanto il tutto rimane in sospeso. Inoltre il colosso statunitense continuerà a vendere tutti i suoi smartphone, semplicemente aggiornandoli ad iOS 12. Quello che si sa con certezza è che i top di gamma dell’azienda di Cupertino, iPhone Xs, iPhone Xs MAX, e iPhone XR potranno essere tranquillamente venduti in Cina senza variazioni. Un’altra udienza sempre a tema proprietà intellettuale con la quale Qualcomm attaccherà la mela si terrà ad Aprile, fra poco più di 5 mesi.

via: Reuters

Nadia Conace: Mi chiamo Nadia Conace e sono una web writer. La mia passione è sempre stata la scrittura. Amo scrivere su ogni genere di argomento ma in particolar modo mi piace soffermarmi sulla tecnologia. Studiare per poi trasmettere ciò che imparo è la mia più grande soddisfazione.